Irene Grandi non stava più nella pelle, al solo pensiero di poter ritornare sul palcoscenico. La prima occasione le è stata data lo scorso 22 luglio grazie al live di Roma. “Una gioia. Mi è mancata la presenza dei musicisti”, ha detto a Rockol, “sono una cantante ‘pura’, l’esperienza musicale la concepisco come scambio, ho bisogno della presenza fisica della mia band. Non vederli durante il lockdown, a prescindere dagli aspetti creativi, è stata dura. E poi il palco è un momento di festa. Ecco perché tornare al live è stato, per me, un momento infuocato, ancora più intenso della realizzazione di un disco“. Per riuscire ad adattare il suo concerto alle misure restrittive, la Grandi ha dovuto fare delle modifiche sostanziali. “Una scelta che ha privilegiato l’energia, con una formula essenziale ma potente”, ha sottolineato, “il feeling particolare che si è creato con la band rappresenta per me un legame forte“. Il format a quanto pare verrà mantenuto anche una volta finita l’emergenza sanitaria. “Magari ci aggiungeremo un violoncello o una sezione fiati”, ha dichiarato, “o comunque qualche strumento ‘nobile’ per arricchire, ma l’ossatura della band – chitarra, basso e batteria – non si discute: sono innamorata di questa formazione“.
Irene Grandi, conquista tutti con l’omaggio a Lucio Dalla
Difficile non amare Irene Grandi: non solo quando sale sul palco per interpretare la sua musica, ma anche in occasione dei tributi ai colleghi. La cantante infatti è riuscita a conquistare persino un pubblico esigente durante l’omaggio a Lucio Dalla in occasione di Una storia da cantare, in replica nel prime-time di Rai 1 di oggi, sabato 15 agosto 2020. “Sarà bellissimo ritrovarsi intorno alle note e alle parole di Lucio”, ha scritto Irene all’epoca via social, anticipando il grande evento a tutti gli ammiratori. Come ha svelato sul palco, il suo incontro con Lucio risale al 2007, quando i due si sono ritrovati a condividere il palco della sua Firenze con il cantautore bolognese e Ron. Una parentesi che ha permesso all’artista di provare un profondo sentimento di orgoglio. Per omaggiare Dalla, la Grandi interpreterà poi Stella di mare, un brano del ’79 presente nell’album che porta il nome del cantautore originale. Secondo la critica e il pubblico, l’interpretazione della cantante è stata una delle più brillanti dell’intera serata.