Irene Pivetti a Le Iene per la vicenda del maxisequestro di mascherine che la vede coinvolta come responsabile legale della Only Italia Logistic. La ex Presidente della Camera precisa: “il fornitore dice questa mascherina che io ti sto dando è corredata anche di questo certificato. Se poi salta fuori che quel certificato lì è falso io poi sono parte lesa”. La Iena Luigi Pelazza però incontra anche Andrea che ha lavorato in passato con lei: “la mia azienda da oltre 50 anni si occupa di trasporti da tutto il mondo, la Pivetti aveva acquisito la licenza per fare un treno dall’Italia per la Cina e la cosa era molto vantaggiosa”. L’uomo entra in affari con la Pivetti e precisa ” il suo ruolo ci dava una garanzia, ogni quindici giorni andava in Cina dove aveva degli agganci con politici locali che le davano possibilità di fare tante cose in tutti i settori”, ma qualcosa va storto “emetto fattura in Polonia, ma non ricevo alcun riscontro” e scopre di essere stato raggirato. Dopo il caos delle mascherine, un treno di problemi in arrivo per la Pivetti. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)



Irene Pivetti e mascherine: Nuova confisca della Gdf

Nuovi aggiornamenti sul presunto traffico di mascherine che vede coinvolta Irene Pivetti. Come riportano i colleghi de La Gazzetta di Reggio, oggi la Guardia di Finanza di Savona ha sequestrato in Lombardia altre 250 mila mascherine riconducibili alla Only Italia Logistic, società rappresentata dall’ex esponente della Lega. Secondo quanto risulta, i dispositivi di protezione sono stati rinvenuti nei magazzini di alcuni ospedali lombardi. Ricordiamo che la Procura ligure ha aperto un’indagine sulla Pivetti e sulla società di cui è amministratrice unica per i reati di ricettazione, frode nell’esercizio del commercio, vendita di cose con impronte contraffatte e violazioni alla legge doganale. La cronista negli scorsi giorni ha tenuto a precisare che «le indagini servono per fare chiarezza», anche se ha ammesso di essere «molto addolorata per tutto quello che sta succedendo»



IRENE PIVETTI, SEQUESTRATE ALTRE 250 MILA MASCHERINE

Secondo quanto ricostruito dalla Procura, Irene Pivetti avrebbe importato mascherine contraffatte in regime di esenzione Iva, attraverso un maxi-ordine della Protezione Civile. La Gazzetta di Reggio ha poi evidenziato che il procuratore Ubaldo Pelosi ha disposto il blocco dei conti della società, nonché una perquisizione negli uffici dell’azienda.

Quella di Savona non è l’unica Procura a indagare sulla società di Irene Pivetti, sono infatti in corso indagini da parte delle Procure di Roma e Siracusa. Per quanto concerne la Procura capitolina, i magistrati starebbero monitorando la fornitura prevista per la Protezione Civile di 10 milioni di mascherine del tipo FFP2, per un totale di 23 milioni di euro. Ricordiamo infine che la Toscana ha avviato un contenzioso amministrativo per le 150 mila mascherine acquistate per quasi 550 mila euro ma mai messe a disposizione perché prive di certificazione.