Irene Volpe, ex concorrente di Masterchef, è stata intervistata dal programma di Rai Due I Fatti Vostri: “Le nonne sono un punto di riferimento – ha esordito la chef – un’ispirazione, fin da piccola mi intrufolavo in cucina e rubavo il cibo. Nella mia storia famigliare il cibo ha sempre significato tantissimo, momenti di convivialità davanti ad un pasto erano e sono parte fondamentale della famiglia”.



Qualche anno fa però Irene Volpi ha iniziato a soffrire di disturbi alimentari: “Ho iniziato a cucinare fin da piccola, e i biscotti che facevo con la nonna non riesco a mangiarli più con serenità proprio per via dei disturbi. Ho iniziato a ridurre sempre di più, fa parte di questa malattia, non riuscivo più a mangiare normalmente, e alla fine mi faceva paura tutto. E’ un problema che ho iniziato ad affrontare seriamente con un percorso psicologico, solo così si puà affrontare”. Irene Volpe è stata male in particolare durante l’Erasmus: “Tre anni fa ho fatto un viaggio studio, ero da sola, tante novità, ho iniziato a sfogare questa mia mania di controllo sul cibo”.



IRENE VOLPE: “UNA PARTE DI ME HA DECISO DI BUTTARSI IN MASTERCHEF”

Grazie alla sua passione per la cucina, alla fine Irene Volpe ha deciso di iscriversi a Masterchef: “La parte di me che non programma tutto ha deciso di buttarsi su questo treno. Cosa mi ha spinto? La mia famiglia mi ha preso per i capelli dalla Germania, riportandomi in Italia, ho continuato gli studi, ho finito l’università, e poi ho iniziato un percorso di cura. Mi sono iscritta a Masterchef durante il primo lockdown, e la notizia mi arrivò durante il giorno della tesi”.

Poi Irene Volpe ha proseguito: “E’ stato il periodo in cui sono stata meglio, ho ripreso dei chili, c’era da mangiare, da assaggiare e mi sono buttata, non volevo mettere il disturbo davanti a questa occasione. Vivevo comunque alla giornata, pensavo per step e così sono andata avanti. Quando c’era il mio cuore nei piatti si vedeva, ma comunque mi ricordano tutti di aver cucinato la cipolla in una veste un po’ nuova, l’ho fatta un po’ fiorire come se fosse un fiore”. Irene Volpe oggi cucina per lavoro: “La passione è diventata il mio lavoro e sto cercando di unire questa passione al disegno. Il mio piatto forte? I biscotti”.