L’Irlanda imita l’Inghilterra ed elimina quasi tutte le misure di restrizione anti covid. Alla luce dei contagi in calo, del proseguo della campagna di vaccinazione e del fatto che Omicron sia meno aggressiva rispetto a Delta, il governo ha attuato una sorta di “liberi tutti” per un ritorno alla normalità. Difficile dire se sarà la volta definitiva o se in futuro ci saranno altre chiusure (cosa quest’ultima molto probabile), ma è certo che da oggi, sabato 22 gennaio 2022, i pub e i ristoranti potranno rimanere aperti oltre le ore 20:00 di sera, e che non servirà nemmeno più accedere ai luoghi di ristoro, intrattenimento e tempo libero attraverso il green pass.



Inoltre non vi saranno più limiti di accesso al pubblico agli eventi dal vivo e a quelli sportivi, poi da lunedì i lavoratori potranno tornare negli uffici in maniera scaglionata, mentre le misure di prevenzione che riguarderanno le scuole, sia primarie che secondarie, rimarranno in vigore almeno fino alla fine di febbraio.



IRLANDA, VIA LE RESTRIZIONI, IL DISCORSO IN TV DEL PREMIER MICHAEL MARTIN

Le uniche restrizioni che il governo irlandese ha voluto mantenere sono l’obbligo di indossare le mascherine nei negozi, sui trasporti pubblici e a scuola, nonché l’utilizzo del green pass per i viaggi internazionali e infine l’auto-isolamento. “Abbiamo resistito alla tempesta Omicron”, ha detto il primo ministro Michael Martin durante un discorso televisivo alla nazione tenutosi nella giornata di ieri, venerdì 21 gennaio 2022, lodando poi “lo sforzo collettivo” degli irlandesi che ha “salvato migliaia di vite”.



Il premier ha poi ricordato che il booster del vaccino, la terza dose, ha “completamente trasformato” la situazione nel Paese, così come come scrive l’agenzia Reuters. “E’ tempo di essere di nuovo noi stessi”, ha quindi aggiunto Martin, avvertendo però che la pandemia di covid è tutt’altro che finita, ma che in ogni caso il futuro prossimo sembrerebbe essere roseo: “la primavera sta arrivando. Non so se l’ho mai aspettata tanto quanto questa”.