A seguito di una delibera all’unanimità presa dal consiglio della Fondazione Internazionale Raoul Wallenberg (IRWF), Gabriele Nissim, fondatore e presidente di Gariwo, la foresta dei Giusti ha ricevuto la Medaglia Raoul Wallenberg.

Il Premio, si legge sul sito della Fondazione, è stato istituito per “onorare coloro che hanno dimostrano rettitudine nella propria condotta seguendo l’eredità dei salvatori dell’Olocausto”. Un riconoscimento dall’alto valore simbolico, che ricalca l’impegno profuso dall’omonimo diplomatico



svedese a cui la Fondazione è dedicata. Durante l’Olocausto Raoul Wallenberg salvò migliaia di ebrei e altre persone perseguitate in Ungheria. Partendo dal suo esempio, la Fondazione lavora per sviluppare programmi educativi e campagne di sensibilizzazione basati sui valori di solidarietà e coraggio civico, cardini etici di coloro che salvarono vite umane durante l’Olocausto.



In una lettera ufficiale indirizzata al destinatario del premio, il fondatore della Fondazione, Baruch Tenembaum, ha sottolineato che la scelta è ricaduta su Nissim per “l’instancabile dedizione, durata tutta la sua vita, verso le cause umanitarie, in primo luogo come Presidente di Gariwo, la foresta dei Giusti, una organizzazione dedita a preservare e divulgare le gesta di persone che, attraverso le loro azioni, abbiano dato un contributo considerevole al miglioramento morale dell’umanità”. Tenembaum ha aggiunto che “la Fondazione Internazionale Raoul Wallenberg è un’organizzazione multiculturale e interreligiosa, ma la sua caratteristica principale è esercitare uno dei pilastri del giudaismo, che è ‘hakarat hatov’ ovvero riconoscere la bontà. Con questo in mente, rendiamo omaggio a donne e uomini coraggiosi che hanno scelto di non stare a guardare durante l’Olocausto, il Genocidio armeno e altri tragici conflitti”. “Come capo di Gariwo – continua Tenembaum – anche il signor Nissim condivide la stessa agenda in un senso più ampio, diffondendo le gesta di persone nobili del passato e del presente, che fanno la differenza difendendo i diritti umani”. La Fondazione ha inoltre rimarcato alcune delle campagne più importanti portate avanti da Nissim insieme a Gariwo, come la proposta per l’istituzione della Giornata dei Giusti, approvata nel 2012 dal Parlamento Europeo e nel 2017 dal Parlamento Italiano.



Il presidente Nissim esprime profonda gratitudine per il prestigioso premio: “Questo riconoscimento per l’attività di Gariwo a livello internazionale mi dà molta gioia perché la Fondazione Wallenberg lavora nel mondo sugli stessi nostri temi della responsabilità dell’individuo nella prevenzione di tutti i genocidi e di ogni forma di odio contro le minoranze, a partire dall’antisemitismo. Nel mondo pericoloso in cui viviamo oggi è importante unire tutte le forze che hanno gli stessi ideali. Per questo, mi auguro che ci possa essere una sempre maggiore collaborazione tra Gariwo e la Fondazione Wallenberg”.

A causa della crisi sanitaria in corso, la cerimonia prevista per il conferimento della medaglia è stata posticipata a quando le condizioni internazionali lo consentiranno.