Isabella Ferrari a La Volta Buona: “Ecco perchè ho accettato il film ‘Cortina Express’…”

40 anni di carriera non sono un traguardo, nel caso di Isabella Ferrari sono un bagaglio in continua crescita e che è pronto ad essere arricchito di innumerevoli esperienze di spicco tra cinema e tv. Ospite oggi di Caterina Balivo a La Volta Buona, inizia il suo racconto partendo dalle colonne sonore della sua vita e non poteva che iniziare da ‘Sapore di sale’ di Gino Paoli, canzone che ha dato il titolo al suo film d’esordio. Da qui, un filo rosso con il nuovo impegno cinematografico sul set de ‘Cortina Express’, film natalizio in uscita il prossimo 23 dicembre dove ha collaborato con due geni della comicità: Lillo e Christian De Sica.



Non ho mai fatto una commedia di Natale pur avendo esordito con Sapore di Sale, dove c’era anche Christian De Sica”. Parte così Isabella Ferrari parlando del film ‘Cortina Express’ al cinema dal 23 dicembre, per poi aggiungere: “Mio figlio di 23 anni mi ha detto: ‘Ma cosa lo leggi il copione, devi farlo e basta’. Io effettivamente ho subito accettato perchè avevo voglia di divertirmi, di fare una commedia di Natale che fosse per tutti. Si distacca un po’ dal ‘Cinepanettone’, anche perchè oggi non si potrebbe fare con quel tipo di battute; però ci sono delle risate davvero incredibili, sono molto contenta”.



Isabella Ferrari e il primo incontro con il marito Renato De Maria: “La nostra colonna sonora…”

Isabella Ferrari arriva poi a raccontare – sempre a La Volta Buona – della colonna sonora che accompagna la storia d’amore con il suo attuale marito, Renato De Maria. Sulle note de ‘Killing me softly with his song’, l’attrice spiega: “E’ la canzone del primo mio incontro con mio marito, il primo periodo; grande passione e amore. Stiamo insieme da 22 anni; abbiamo due figli insieme. Essere diretta da mio marito? Ho fatto ‘Distretto di Polizia’ con lui e menomale che c’era perchè era un lavoro che non volevo fare, tra l’altro era scritto per un uomo. Pensavo di non essere in grado di fare il commissario e lui mi disse: ‘Ti basta fare come a casa’”.



L’atmosfera a La Volta Buona diventa toccante quando Isabella Ferrari racconta di come il suo sogno della recitazione sia stato in un certo senso alimentato principalmente dalla sua mamma, la prima in assoluto a credere in lei: “Non avevamo nessun parente che facesse l’artista, è stata lei a spingermi e non so ancora come le sia venuta in mente questa cosa, ci ha visto lungo. Lei ci ha creduto, mi ha accompagnato lei da Vanzina e io ero molto giovane. Dovevo fermarmi con la scuola per qualche mese e mia mamma è stata con me sul set non solo per quel film ma anche per tanti altri, mi ha sempre seguito”.