Isabella Ferrari ospite a Verissimo da Silvia Toffanin si emoziona nel vedere una foto della mamma Maria. Parte così il lungo viaggio dell’attrice che si congratula con la redazione del rotocalco: “siete stati bravissimi a fare questo lavoro, mia mamma era una grande fan tua”. L’attrice ricorda la madre Maria: “ho raccontato dopo che se ne è andata è stato più facile dire che mia mamma aveva un grande desiderio di essere attrice. Ha puntato tutto su di me, per me era molto importante il suo giudizio. Era molto dura, mi ha fatto marciare”. Dal racconto della madre al suo ruolo di mamma: “io come madre mi sembra sempre molto difficile poter indicare la strada ad un figlio, la cosa normale mi sembra lasciarlo libero di sbagliare, di essere, di vivere, di provare, invece mia madre no. Mi ha accompagnato a Roma quando Vanzina cercava l’attrice per Sapore di mare”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)



Isabella Ferrari: “sono il sogno di una ragazza di provincia”

Isabella Ferrari è tra gli ospiti di Verissimo, il rotocalco televisivo condotto con grande successo da Silvia Toffanin nel pomeriggio di Canale 5. L’attrice è pronta a raccontarsi a cuore aperto: dalla vita privata fino a quella professionale che l’hanno vista recentemente tornare su Netflix con la stagione finale di “Baby” e al cinema con la commedia “Sotto il cielo di Riccione” di Enrico Vanzina. Proprio sul film l’attrice dalla pagine di Io Donna ha precisato: “è un film leggero che, in questo momento, mi ha regalato una sorta di comfort. Mi è sembrata una delicatezza. Il mio questa volta è un piccolo ruolo, del resto sono passata dall’altra parte, non sono più una ragazza, stavolta interpreto un genitore. Ma entrambi i film sono romanzi di formazione in cui dei ragazzi in un’estate scoprono molto di se stessi”. Una carriera ricca di film e successi per la Ferrari che da Ponte dell’Olio, piccolo comune italiano della provincia di Piacenza, è arrivata a Roma con tanti sogni, molti dei quali realizzati. Oggi la sua vita è completamente cambiata, ma non nasconde che pur vivendo ai Parioli a Roma dentro è sempre rimasta la ragazza di provincia: “vivo a Roma, ai Parioli, un quartiere dove mi sento un po’ straniera. Mi piace molto, è come stare in una sorta di parco giochi, ma so che non sarò mai figlia di una metropoli. A Roma la luce è più bella che a Piacenza, c’è sempre il sole. Ma tutto quello che io sono è il sogno di una ragazza di provincia”.



Isabella Ferrari e la malattia: “sono andata due anni in quell’ospedale”

La vita di Isabella Ferrari non è stata solo fatta di gioie e successi. L’attrice, vero nome Isabella Fogliazza, dalle pagine di Vanity Fair ha raccontato per la prima volta della malattia che l’ha colpita. “Succede che una mattina mi sveglio e non riesco più a muovere le gambe” – comincia così il racconto della bellissima attrice italiana, che prosegue dicendo – “tutto è precipitato in fretta. Inizia il calvario delle visite e delle diagnosi. E le diagnosi si dimostrano sempre sbagliate, anche quelle fatte da medici e ospedali stranieri. Vado all’estero, mando il mio sangue per esami negli Stati Uniti. Poi arrivano i dolori accecanti, il cortisone”. La situazione degenera con un ricovero in un ospedale vicino casa a Roma dove incontra il medico che si rivelerà la sua fortuna. “Incontro il medico più importante per me. La diagnosi che fa non è per niente buona e suggerisce una terapia importante e pericolosa, qualcosa che poteva funzionare solo in una percentuale di casi. Io decido di non farla e parto per Pantelleria” – racconta l’attrice che grazie ai farmaci vive un’estate felice. Al suo ritorno a casa però la situazione degenera: viene nuovamente ricoverata in ospedale. “Ogni mattina, per due anni, sono andata in quell’ospedale” – racconta l’attrice che per fortuna è riuscita a vincere la malattia – “ho avuto tanta paura di vivere quando avevo vent’anni. E mi sono fatta venire pure gli esaurimenti con la depressione. La recente malattia, pero’, mi ha fatto capire che non devi avere paura di morire. Perché è la paura di vivere a fregarti”.

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