Il giallo di Isabella Noventa sarà nuovamente al centro della trasmissione Quarto Grado che questa sera, nel corso della puntata in programma, dedicherà un ampio approfondimento al caso. Nelle ultime settimane, infatti, ci sono state delle novità clamorose che vedono protagonista indiscusso Freddy Sorgato, l’ex fidanzato della donna. L’uomo, lo scorso 9 ottobre, è stato condannato in Appello a 30 anni di reclusione per l’omicidio e l’occultamento di cadavere della donna, insieme alla sorella Debora, mentre la sua amante, Manuela Cacco, fu condannata a 16 anni e 10 mesi di reclusione. Il cadavere della vittima, invece, dal giorno della sua scomparsa, nella notte tra il 15 e il 16 gennaio 2016, non è mai stato trovato. Negli ultimi tempi, Freddy ha rotto il silenzio con una rivelazione choc che getterebbe nuove ombre sulla sparizione della donna ma che, secondo la famiglia Noventa rappresenta solo l’ennesima beffa. In una lettera inviata al Gazzettino, l’ex autotrasportatore con la passione per il ballo dichiarò: “Isabella non è stata uccisa, è scappata”. Una versione alla quale è difficile credere in quanto in un primo momento lo stesso uomo aveva ammesso la morte della donna durante un gioco intimo. Adesso, invece, sembra ritrattare tutto lasciando il dubbio su dove possa essere e avanzando l’ipotesi di un allontanamento volontario.
ISABELLA NOVENTA: FREDDY SORGATO TORNA A PARLARE
Isabella Noventa è viva e sarebbe scappata: questa la dichiarazione sconcertante messa nero su bianco da Freddy Sorgato. Una fuga, a sua detta, “per sfuggire ai tanti debiti contratti dalla sua famiglia”. Mentre la famiglia, tramite il fratello di Isabella, dopo l’ennesima provocazione di Sorgato ha chiesto di smetterla con tutto questo fango. Di contro, l’anziana madre non ha mai smesso di rivolgere appelli ai presunti responsabili dell’omicidio, chiedendo loro di dire la verità. Non solo però le confessioni sconvolgenti degli ultimi tempi. Freddy Sorgato è tornato protagonista anche per un’altra vicenda che lo vede responsabile e relativa ai suoi guadagni. La Guardia di Finanza ha infatti eseguito una serie di indagini sui suoi ricavi lavorativi scoprendo che negli anni Sorgato avrebbe accumulato quasi un milione di euro truffando la compagnia petrolifera per cui lavorava, intascandosi negli anni più di 800mila euro. Soldi poi impiegati per pagare la casa, macchine e beni di lusso. Una scoperta, quella delle Fiamme Gialle, avvenuta sotto certi aspetti proprio grazie ad Isabella Noventa. Le indagini sulla sparizione della donna avevano portato gli inquirenti anche ad indagare sul privato dei protagonisti, a partire dai loro conti e in generale dai beni. E’ stato così appurato che molti beni di lusso sarebbero stati acquistati in contanti, tra cui la villa di Via Sabbioni dove si ipotizza possa essere avvenuto l’omicidio della donna.