Isabella Ragonese è la protagonista di “Tutto il giorno davanti“, tv movie liberamente ispirato all’esperienza di Agnese Ciulla, Assessore alle Attività Sociali di Palermo dal 2014 al 2017, soprannominata “la Grande Madre” per aver preso in carica come tutore legale gli oltre novecento minori stranieri non accompagnati arrivati a Palermo in quegli anni ridando dignità e diritti ai più fragili. Un film importante che arriva in prima serata su Rai1 e che l’attrice ha presentato così durante un’intervista rilasciata al settimanale DiPiùTv. “Girare Tutto il giorno davanti mi ha cambiato profondamente e per sempre. Perchè sul set ho conosciuto parecchi migranti, tutti giovanissimi e arrivati in Italia con mezzi di fortuna, che mi hanno raccontato le loro storie. Storie terribili, piene di soprusi, di violenza, di dolore. E ascoltare storie così forti ha modificato il mio punto di vista su moltissime cose. Mi ha fatto capire quanto sono fortunata. E che molti problemi che prima mi facevo sono davvero inutili”.
Isabella Ragonese: “felice ed onorata di portare in tv la storia di Agnese Ciulla”
Isabella Ragonese dalle pagine del settimanale DiPiùTv ha parlato sua esperienza nel film “Tutto il giorno davanti” per la tv ispirato alla storia vera di Agnese Ciulla, assessore alle politiche sociali del Comune di Palermo per diversi anni. In realtà nel film l’attrice ha un nome diverso come ha spiegato: “mi chiamo Adele Cucci. E’ una scelta che abbiamo fatto perchè, anche se la storia che raccontiamo è ispirata a quella di Agense, alcuni particolari sono stati romanzati”. Per questo motivo l’attrice ha volutamente scelto di non incontrare la protagonista: “proprio per questo motivo, ho scelto di non incontrare Agnese prima di cominciare a girare: non volevo farmi influenzare, farne una pedissequa imitazione”. Successivamente però Isabella ha conosciuto Agnese: “l’ho conosciuta dopo durante le riprese visto che è venuta a trovarci sul set e abbiamo chiacchierato a lungo. Mi ha colpito subito per la sua forza, per la sua energia a anche per la sua umiltà”. Un ruolo che Isabella è felice di aver avuto la possibilità di interpretare: “sono felice ed onorata di portare in tv la sua storia. Anche perchè è la storia di una mia coincittadina”. Il film, infatti, è ambientato proprio a Palermo, città natale della Ragonese: “non mi era mai successo di lavorare così a lungo nella mia città. Ed è stato bellissimo, una emozione continua: ogni strada, ogni angolo in cui giravamo per me erano legati a un ricordo”.