Maltrattamenti a Ischia: suore picchiano alcuni bambini

Durante la diretta di Storie Italiane si è tornati a parlare del caso relativo ai maltrattamenti impartiti da alcune suore di Ischia a dei bambini. La denuncia è arrivata qualche giorno fa, quando una bambina di 9 anni è riuscita a riprendere le violenze, mostrando il video alla madre che ha sporto denuncia, dando il via ad un complesso caso mediatico e legale, sul quale gli inquirenti starebbero indagando in questo momento.



Un testimone in passato alla trasmissione aveva detto che le suore di Ischia ai bambini “dicono di tacere, di non parlare”, cercando di mascherare i loro maltrattamenti. Singolare, in merito alla vicenda, è il fatto che la stessa bambina che ha filmato la scena ha testimoniato come le suore gli togliessero tutti i cellulari e cancellassero i video dall’archivio. Tuttavia, lei sarebbe riuscita a recuperare lo sconcertante video dei maltrattamenti, permettendo alla madre di denunciare. Gli inquirenti, ad ora, avrebbero arrestato la madre superiora dell’istituto, suor Edda, mentre tre sue consorelle hanno ricevuto un divieto di dimora per la Campania.



Ischia, maltrattamenti dalle suore: la testimonianza intimidita

Durante la diretta di Storie Italiane di oggi, parlando del caso dei maltrattamenti da parte delle suore nel convento di Ischia erano stati intervistati alcuni testimoni. Tra questi figurava una donna, presente nei paraggi del giornalista durante la diretta, che avrebbe raccontato a microfoni spenti il fatto che sua figlia, cresciuta in passato nell’istituto delle suore, aveva raccontato di una sorella che aveva colpito con un libro un bambino, facendogli perdere sangue. Tuttavia, la testimone avrebbe poi deciso di non rilasciare alcuna intervista davanti alla telecamera perché, poco prima della diretta, sarebbe stata circondata da alcuni cittadini che l’avrebbero, presumibilmente, intimidita, spingendola a non parlare più.



“Mia figlia da piccola si lamentava che le tiravano i capelli“, aveva raccontato la stessa donna ieri ai microfoni di Storie Italiane, “io non ci credevo, erano piccole ed ero sempre di fretta. Poi passarono i giorni e lo dissi alle suore, che mi risposero ‘no, la bambina è bugiarda‘ e non ci ho pensato più. Loro dicono di tacere, di non parlare, tanto sanno che non verranno creduti”.

Consilia: “Le quattro suore non hanno fatto nulla”

A tal proposito, commentando anche la notizia dei maltrattamenti delle suore a Ischia è intervenuta anche la signore Consilia, che ha voluto raccontare la sua versione sul convento in cui è cresciuta. “La signora”, riferendosi all’intervistata che si è tirata indietro, “mi ha detto ‘voglio testimoniare, ma la madre superiora e le suore sono sempre state gentili con me’, è una contraddizione. Non vuole venire più perché non ha nulla da dire. Io voglio dire, in primis, che sono cresciuta qui, avevo 6 anni, è giusto che paghi la suora che ha fatto l’errore e che deve pagare, ma questa vicenda mediatica è assurda, suor Edda (la madre superiore arrestata, che ha 81 anni ed è stata arrestata, ndr.) e le altre tre suore non c’entrano nulla, la magistratura farà il suo percorso e vedremo cosa succederà, ma difenderemo sempre a spada tratta queste suore. Noi siamo consapevoli di un unico episodio in cui suor Edda ha picchiato un bambino, quello del video, non che picchiava assiduamente, lei ha sempre lottato per questi bambini”.