Isola del Giglio, il racconto shock di una 38enne violentata
Picchiata, minacciata e violentata: è questo il racconto horror di una donna, una turista di 38 anni, che la scorsa estate all’Isola dei Giglio ha vissuto un soggiorno da incubo. La donna ha denunciato i fatti ai carabinieri dell’Isola del Giglio: la squadra mobile ha iniziato gli accertamenti che hanno portato agli arresti domiciliari di una coppia che sarebbe responsabile dell’accaduto. Il provvedimento, disposto dal giudice Sergio Compagnucci su richiesta del sostituto procuratore Carmine Nuzzo, vede in manette un uomo di 57 anni, abitante dell’Isola, e una donna 35enne romana.
I fatti sono risalenti allo scorso agosto scorso: la donna, appena giunta sull’isola, avrebbe chiesto ad un amico dove poter acquistare cocaina. La turista si sarebbe recata a casa della coppia dove le sarebbe stata consegnata la sostanza. L’uomo, in cambio della droga stessa, avrebbe chiesto una prestazione sessuale, come spiega l’Ansa: cosa che sarebbe avvenuta. La circostanza avrebbe suscitato una reazione di gelosia nella compagna 35enne dell’uomo, che avrebbe poi minacciato la donna durante una cena dove erano presenti altri ospiti. Le due donne, secondo la ricostruzione dei carabinieri, sarebbero arrivate alle mani. Poco dopo, l’uomo avrebbe abusato nuovamente della 38enne, promettendole in cambio altra cocaina: per la Procura anche questo fu un atto avvenuto in condizioni di minorata difesa.
La ricostruzione
La coppia accusata di violenza sessuale nei confronti della turista 38enne all’Isola del Giglio è comparsa martedì davanti al giudice Sergio Compagnucci di Grosseto per l’interrogatorio di garanzia. I due non hanno risposto alle domande: per loro il giudice ha ordinato gli arresti domiciliari. I partner sono accusati di violenza sessuale oltre che di spaccio di stupefacenti e lesioni. La coppia sarebbe stata fermata all’imbarco per il Giglio ad ottobre: nell’auto sulla quale viaggiavano sarebbero stati trovati 75 grammi di cocaina, nascosti in mezzo alle spezie.
Come spiega AdnKronos, la vittima sarebbe stata trovata per strada dai carabinieri dell’Isola del Giglio lo scorso agosto. Sbarcata sull’isola qualche settimana prima per lavoro, avrebbe conosciuto la coppia che le avrebbe ceduto cocaina “durante tre giorni di festini”, “ospite a casa loro”, come spiega la Procura. Proprio nel corso di una cena alla quale avevano preso parte anche altre persone, la vittima sarebbe stata minacciata e malmenata da entrambi. Una volta che la donna, compagna del 57enne, sarebbe uscita di casa per andare al bar, l’uomo avrebbe costretto la vittima ad un rapporto sessuale.