Le Canarie continuano a bruciare dallo scorso sabato ma per fortuna il meteo nelle prossime ore dovrebbe dare una mano consistente: tutte le previsioni sono ottimistiche con temperature che diminuiscono già da questa sera. Il Ministro dell’Agricoltura del Governo spagnolo è giunto a Gran Canaria per dirigere le operazioni di soccorso e gestione del maxi incendio esploso ormai tre giorni fa: Luis Planas ha dunque annunciato «domani verranno aggiunti quattro velivoli ai 16 che stanno già lavorando nell’area, quattro dei quali in idrovolante provenienti dalla penisola iberica». Non solo, secondo il Ministro Planas «Lo spiegamento di mezzi per reprimere questo incendio è uno dei più importanti portati avanti negli ultimi anni sia nelle Isole Canarie che in Spagna e che la priorità è evitare perdite di vite umane, nonché minimizzare i danni materiali e umani». Il momento è critico e l’incendio di Gran Canaria è tra i più gravi mai visti alle Isole Canarie ma le fiamme sono ormai sotto controllo delle autorità e i più di 9mila abitanti delle zone in fiamme sono per fortuna stati fatti per fortuna evacuare in tempo senza danno alcuno. (agg. di Niccolò Magnani)



FIAMME ALTE 50 METRI ALLE CANARIE

È salito a 9mila il numero delle persone evacuate a Gran Canaria a causa del violento incendio che è divampato sabato pomeriggio sull’isola spagnola. L’aggiornamento è stato dato da El Pais, secondo cui il rogo ha raggiunto oltre 50 metri di altezza. Le fiamme hanno bruciato oltre 6mila ettari di territorio, coinvolgendo otto comuni. Una tragedia ambientale. Alle prime luci dell’alba è stato attivato un dispiegamento di forze nell’area che non ha precedenti. Stanno intervento oltre 100 persone a terra, che hanno il supporto aereo di 16 velivoli. Sono quattro idrovolanti, un aereo forestale e 11 elicotteri, nove dei quali hanno il compito di contrastare le fiamme, mentre due hanno compiti di coordinamento. Angel Victor Torres, presidente delle Isole Canarie, ha spiegato che ci sono 549 persone che oggi non potranno tornare a casa. Sono già stati forniti oltre 500 rifugi temporanei. (agg. di Silvana Palazzo)



INCENDIO GRAN CANARIA, “ROGO FEROCE”

«Un incendio feroce ed estremamente instabile»

quello che ha colpito la Gran Canaria nelle scorse ore secondo il presidente delle Isole Canarie, Angel Victor Torres: 8 mila persone evacuate e migliaia di ettari bruciati nel giro di poche ore, anche se l’inferno è iniziato già nella giornata di sabato. Le forze di sicurezza hanno dispiegato 700 pompieri e 16 aerei per sedare le fiamme, ma la situazione resta decisamente delicata. Federico Grillo, capo dell’Emergencias del Cabildo de Gran Canaria, ha spiegato che le operazioni oggi si concentreranno sul fianco destro dell’isola, con particolare attenzione al Parco Naturale di Tamadaba, con l’obiettivo che non sorgano nuovi incendi nella zona: la preoccupazione principale è legata a possibili roghi nella zona di Inagua, altra area protetta dell’isola. Per quanto riguarda il fianco sinistro dell’isola, i pompieri stanno stabilizzando il rogo che si è propagato da Lanzarote a Cruz de Tejeda: «Tutto è sorvegliato, in linea di principio non c’è alcun rischio». Grillo – riporta avanguardia.com – ha aggiunto che la situazione è tranquilla anche nelle aree di San Mateo, Lagunetas e Risco Prieto. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



INCENDIO GRAN CANARIA, EVACUATE 8 MILA PERSONE

Un vasto incendio ha colpito nelle scorse ore Gran Canaria, l’isola maggiore del noto arcipelago spagnolo situato a ridosso dell’Africa. Stando a quanto riportato da numerosi organi di informazione online, a cominciare dal sito di Rai News, circa 8.000 persone sarebbero state evacuate, dopo che le fiamme sono divampate presso la cittadina di Valleseco, bruciando fino ad ora circa 3.400 ettari di vegetazione. Sono almeno una quarantina i villaggi della zona che sono stati evacuati, e le autorità locali, a cominciare dal presidente della regione delle Canarie, Angel Victor Torres, hanno fatto sapere che l’incendio risulta essere “estremamente violento” e che non è “né circoscritto, né stabilizzato né sotto controllo”. Sono più di 600 fra vigili del fuoco, volontari e militari, le persone impegnate nell’operazione di spegnimento, con l’appoggio anche di nove elicotteri e di due aerei. In fondo uno dei video
pubblicati su Youtube.

ISOLE CANARIE: VASTO INCENDIO, VIDEO

Viste le enormi difficoltà nello riuscire a contenere il rogo, secondo le autorità non è da escludere che l’incendio possa estendersi ulteriormente nelle prossime ore, provocando altri disagi ed evacuazioni. Intanto sull’isola la temperatura è divenuta quasi insopportabile, salendo fino a 40 gradi, complici anche i venti caldi e l’umidità molto scarsa. Il presidente parla di “danno ambientale già avvenuto. Stiamo affrontando una situazione complessa nella quale la sicurezza delle persone è la priorità”. Ricordiamo come le Canarie siano una meta turistica molto frequentata, anche dai nostri connazionali. Sono migliaia infatti gli italiani che ogni anno, in diverse stagioni visto anche il clima favorevole dello stesso arcipelago, si recano sulle isole per passare le proprie vacanze. Quello delle scorse ore è il secondo violento incendio nel giro di una settimana alle Canarie: al momento non si sono verificati feriti e nessuna persona risulta essere coinvolta. Sono attesi aggiornamenti nel corso della giornata. Di seguito il video dell’incendio alle Canarie

IL VIDEO DELL’INCENDIO ALLE CANARIE