Dennis Ross, consigliere presso il Washington Institute for Near East Policy e in passato politico statunitense nonché esperto del Medio Oriente, in un articolo su Foreign Affairs, ha delineato il futuro di Israele: “È in atto il conflitto più sanguinoso che il Paese abbia mai visto in cinque decenni. Questo assalto senza precedenti ha lasciato Israele in uno stato di shock, ma anche con la determinazione di porre fine alla capacità di Hamas di minacciare di nuovo Israele, e produrrà inevitabilmente una risposta straordinaria”.
La pace, insomma, passerà da una guerra brutale, che costerà numerose vittime e non sarà breve. “È improbabile che Israele si fermi fino a quando Hamas non sarà stato in gran parte disarmato e ci saranno meccanismi in atto per garantire che non possa riarmarsi. La fine del gioco di Israele è assicurarsi che Hamas non possa minacciarlo di nuovo”. In passato, infatti, i cessate il fuoco avevano calmato le acque, ma ciò non è servito a evitare il peggio.
“Israele dovrà disarmare Hamas per la pace”, il parere di Dennis Ross
Dennis Ross, inoltre, ha riflettuto non soltanto sul futuro di Israele ma anche su quello della Striscia di Gaza, da anni zona di conflitto, sulla base di come finirà lo scontro tra lo Stato e l’organizzazione terroristica. In qualsiasi caso, lo scenario non sembra idilliaco. “La priorità di Hamas è distruggere Israele, non costruire Gaza. Gli obiettivi ideologici di Hamas sono negativi, non positivi che potrebbero aiutare i palestinesi. Ogni conflitto che Hamas ha provocato con Israele ha lasciato Gaza peggio”, ha considerato l’esperto.
Anche dopo un eventuale vittoria di Benjamin Netanyahu, tuttavia, lo scenario è dubbio. “È possibile che ad alto costo, Israele riesca a sradicare la leadership di Hamas, decapitarla e distruggere gran parte delle sue infrastrutture militari. Se dovesse portare a termine questi compiti, Israele non vorrà rimanere a Gaza e cercherà di consegnare il governo del territorio a un’autorità di transizione sotto un ombrello internazionale”. È un mistero però chi possa assumersi questo incarico.