Era dato come assoluto favorito alla vigilia e il pronostico è stato ampiamente confermato: Isaac Herzog è il nuovo Presidente di Israele, succedendo a Reuven Rivlin per i prossimi 7 anni alla guida dello Stato ebraico. È stato eletto questa mattina dalla Knesset (il Parlamento israeliano) con 87 voti su 120, battendo di netto Miriam Peretz (soli 26 voti). 60enne, figlio del Presidente d’Israele Chaim Herzog dal 1983 al 1993, il nuovo n.1 dello Stato d’Israele è membro del Partito Laburista nonché leader dell’opposizione in questa 19esima legislatura della Knesset.



Herzog entra in carica nel momento di massima tensione a livello politico per l’imminente formazione del Governo di unità nazionale tra Lapid e Bennet, per la prima volta dopo 12 anni senza la presenza di Benjamin Netanyahu alla guida del Paese. Moderato e inviso dalle forze più estreme della destra israeliana, nel 2015 tentò la strada del Premieranno venendo però sconfitto: il suo slogan era «Non è la mia voce che conta, è la tua», facendo leva sulle critiche per la sua voce “sottile” e tutt’altro che trascinante.



ELETTO IL PRESIDENTE ANTI-NETANYAHU

«Sarò presidente di tutti, costruiremo ponti» ha detto come prima dichiarazione ufficiale dopo l’elezione a nuovo Presidente Isaac Herzog. Nel caos della diaspora ebraica, nel conflitto con palestinesi a Gaza e sulle spaccature interne alla politica, il post-Rivlin si presenta come ruolo di “diplomatico” per permettere una rinascita politica e culturale di Israele. «Serve combattere l’antisemitismo e l’odio verso Israele e salvare le fondamenta della nostra democrazia. Accetto su di me la pesante responsabilità che mi avete affidato, accetto il privilegio di servire l’intera popolazione israeliana», ha concluso Herzog. Nel 2015 un suo famoso discorso contro Netanyahu poneva un ardito paragone tra il Premier e il cancelliere nazista Adolf Hitler: «Una pericolosa distorsione. Chiedo a Netanyahu di correggerla immediatamente perché minimizza la Shoah…e la responsabilità di Hitler nel terribile disastro del nostro popolo», spiegò Herzog in riferimento ad alcune affermazione dell’allora Premier. Oggi invece Netanyahu, seppur deluso dal risultato del voto, si congratula con il nuovo Presidente con una nota ufficiale: «Mi congratulo con Isaac Herzog per la sua elezione a presidente e gli auguro un grande successo a nome dei cittadini di Israele. Ringrazio Miriam Peretz per la sua candidatura e sono certo che continuerà a contribuire alla società israeliana come ha fatto per tutta la vita».

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