MATURITÀ 2023: COM’È STRUTTURATA LA SECONDA PROVA DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI

Continua senza sosta lo svolgimento della seconda prova della Maturità 2023 anche in tutti gli istituti professionali italiani. Sono circa, complessivamente, 536 mila i maturandi in Italia, che a brevissimo (con alcune eccezioni) dovranno consegnare il loro compito, attendendo poi la convocazione per gli orali.



Allo stato attuale si conosce ancora poco dei testi proposti agli studenti degli istituti professionali che si interfacciano con la seconda prova della Maturità 2023, se non le materie sorteggiate per ognuno dei vari indirizzi, ricapitolate poco più avanti in questo articolo. Si conosce anche la struttura generale che dovrebbe avere la prova, divida in quattro possibili tipologie. Agli studenti che stanno svolgendo la seconda prova della Maturità 2023 negli istituti professionali sarà chiesto di analizzare ed esporre un tema relativo all’indirizzo di studi, oppure di analizzare e risolvere una problematica all’interno di un contesto operativo, o ancora di individuare e predisporre le fasi realizzative di un prodotto o servizio, oppure, infine, di elaborare un progetto finalizzato ad innovare la filiera produttiva di riferimento. (Agg di Lorenzo Drigo)



ISTITUTI PROFESSIONALI, SECONDA PROVA MATURITÀ 2023: ESAMI AL VIA

Sono scattati una decina di minuti fa gli esami di maturità 2023, secondo giorno e seconda prova prima dei fatidici orali. Fra gli istituti coinvolti anche quelli professionali, che, così come i tecnici, incentreranno la seconda prova su materie differenti a seconda dell’indirizzo di studio. E così che in questi minuti coloro che hanno scelto accoglienza turistica dovranno svolgere un compito su diritto e tecniche amministrative, mentre per agricoltura l’esame verterà su economia agraria. Tecniche professionali dei sevizi commerciali sarà invece l’argomento della seconda prova per l’indirizzo servizi commerciali, a cui si aggiungerà scienza e cultura dell’alimentazione per l’alberghiero, fra gli indirizzi più gettonati dagli studenti ogni anno.



Spazio poi a produzioni industriali e artigianali per cui l’argomento di esame sarà opzione arredi e forniture di interni tecniche di produzione e di organizzazione, mentre per produzioni audiovisive ci sarà linguaggi e tecniche della progettazione e comunicazione audiovisiva. E ancora, progettazione e realizzazione del prodotto, per articolazione artigianato e opzione produzioni artigianali, mentre all’indirizzo produzioni tessili sartoriali si esaminerà la materia tecniche di produzione e di organizzazione. Infine, igiene per gli studenti iscritti agli istituti socio sanitari, quindi tecnologie diagnostica manutenzione mezzi di trasporto per
coloro che studiano manutenzione e assistenza tecnica. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

ISTITUTI PROFESSIONALI, SECONDA PROVA MATURITÀ 2023, TRACCE E SOLUZIONI: COME AFFRONTARE L’ESAME DI STATO

Con l’Esame di Maturità 2023 si ritorna alle origini con una Seconda Prova unica nazionale per ogni singolo indirizzo di studio: e così per gli Istituti Professionali sono state rese note le materie a seconda dei corsi di indirizzo, passando da Amministrazione Finanza e Marketing a Turismo, fino a Grafica e comunicazione.

La Seconda Prova dell’Esame di Stato per ogni indirizzo scolastico viene preparata dal ministero che propone una traccia che verte sulla disciplina scelta – in anticipo – con apposito decreto. La durata varia da istituto a istituto, persino da classe a classe, ma la durata media va dalle sei alle otto ore per gli Istituti Professionali. Il valore dell’esame resta invece sempre lo stesso: lo scritto può valere fino a 20 punti, mentre la griglia di valutazione è sempre la stessa ben definita.

ISTITUTI PROFESSIONALI, LE MATERIE DELLA SECONDA PROVA MATURITÀ 2023

Come anticipato, sono già state rese note le materie per la Seconda Prova degli Istituti Professionali e andiamo a scoprire quali sono a seconda degli indirizzi. Per i Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera è stato scelto Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva, mentre per Manutenzione e assistenza tecnica opzione “manutenzione mezzi di trasporto” è stata scelta Tecnologia diagnostica manutenzione mezzi trasporto.

Ricordiamo che la modalità della prova è cambiata con la riforma del 2017: a partire da sei anni fa l’esame consiste nella verifica delle competenze acquisite dagli studenti dopo un percorso quinquennale strutturato su un curriculum di istituto anziché sulle discipline.

MATURITÀ 2023, SECONDA PROVA ISTITUTI PROFESSIONALI: I DETTAGLI

Dal 2017 le proposte di traccia per la Seconda Prova della Maturità agli Istituti Professionali vengono stilate dai docenti titolari degli insegnamenti di area di indirizzo, ad eccezione del professore di lingua straniera. In presenza di un commissario esterno titolare di un insegnamento di area di indirizzo, questo sarà coinvolto nella predisposizione delle proposte di traccia. In caso di due gruppi di studenti che hanno seguito percorsi formativi diversi in una classe quinta di istituto professionale, sarà necessario predisporre distinte proposte di traccia per ciascun gruppo.

In alcuni casi – a partire da agricoltura e manutenzione e assistenza tecnica – è possibile utilizzare manuali tecnici durante la prova. Questa la conferma del ministero: “Nell’indirizzo Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane la commissione potrà fornire, per consultazione, estratti del manuale e/o del prontuario, o altra documentazione tecnica ritenuta utile per lo svolgimento della prova”.