L’accordo tra ITA Airways e Lufthansa è stato ufficialmente confermato, portando la trattativa a livello europeo, dove dovrà essere siglata anche dalla Commissione. Nella giornata di oggi, infatti, il Minisito dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti e il ceo della compagnia tedesca Carsten Sphor, si sono incontrati a Roma per definire gli ultimi punti dell’accordo. Come anticipato ieri, si tratta (per ora) di un’acquisizione in minoranza, ma che potrebbe portare in futuro a nuove rilevazioni.



In conferenza stampa Giorgetti, commentando l’accordo tra ITA e Lufthansa, ha sottolineato come “oggi si chiude un percorso che ha contraddistinto la storia dalla compagnia di bandiera nazionale con la prospettiva di integrazione con un importante vettore europeo. Con questo governo si scioglie oggi un nodo che da trent’anni condiziona il mercato del trasporto aereo in Italia. Siamo convinti che questa decisione permetterà al mercato aereo di svilupparsi nell’interesse dell’Italia”. Il Ministro, insomma, si è detto “soddisfatto” dell’accordo tra ITA e Lufthansa, sottolineando che “porterà a una situazione vantaggiosa per l’Italia” e che si tratta di “una buona notizia per i consumatori italiani e per l’Europa, perché una Ita più forte rafforzerà la concorrenza nel mercato italiano”.



Cosa prevede l’accordo tra ITA e Lufthansa

Dal conto suo, invece, Sphor, sempre parlando dell’accordo tra ITA e Lufthansa, ha detto che la compagnia italiana “offre anche potenzialità di crescita. Può trasformarsi in una compagnia aerea sostenibile e redditizia, collegando l’Italia con l’Europa e il mondo. Allo stesso tempo, questo investimento, ci consentirà di continuare la nostra crescita in uno dei nostri mercati più importanti”.

L’accordo ITA-Lufthansa prevede che quest’ultima acquisisca, in questa prima fase, il 41% delle quote azionarie della compagnia italiana, mentre rimane aperta la possibilità di eventuali nuove acquisizioni future delle restati quote. Sul piatto, invece, la compagnia tedesca ha messo un aumento di capitale di 325 milioni, che si aggiungeranno ai 250 milioni stanziati dal Mef. Entro la fine del 2027, inoltre, è previsto un maxi piano di assunzioni in ITA grazie al supporto di Luthansa, che porterà i dipendenti dagli attuali 4.300 a 5.500. La flotta aerea, invece, verrà aggiornata con 23 nuovi aeromobili moderni, portandone il totale a 94 dagli attuali 71. Rimane inteso, infine, che le strategie di sviluppo di ITA saranno condivise con il nuovo azionista.