IN EXTREMIS ARRIVA L’OFFERTA DI LUFTHANSA PER ITA AIRWAYS: L’ANNUNCIO DEL MEF
«Il Mef ha ricevuto una lettera di intenti da parte di Deutsche Lufthansa AG per acquisire una quota di minoranza di Ita Airways Spa»: l’annuncio arriva dal Ministero dell’Economia nell’ultimo giorno utile fissato dal Governo per accettare nuove offerte di compravendita per la startup nata sulle “ceneri” dell’ex compagnia di bandiera Alitalia. Stamane il Ministro Giorgetti aveva anticipato l’iter di questa lunga giornata di attesa, dando una sorta di ultimatum: «Scade alle 18, o e’ oggi o non c’è. Speriamo che arrivi qualche offerta per le 18», rispondeva il titolare del Mef in merito alle domande sulla possibile offerta di Lufthansa.
«Il Mef si riserva di esaminare la congruità dell’offerta nel rispetto dei requisiti previsti dal Dpcm. Non sono arrivate altre offerte alla scadenza dei termini prevista per le ore 18 di oggi», conclude il Ministero dell’Economia nell’annuncio che precede ora la non lunghissima fase di valutazione che dovrebbe essere approntata al più tardi entro la prossima settimana. «Deutsche Lufthansa AG sta cercando di acquisire una partecipazione nel vettore nazionale italiano ITA Airways (Italia Trasporto Aereo S.p.A.). Inizialmente, verrà definito l’acquisto di una quota di minoranza e saranno concordate opzioni per il successivo acquisto delle azioni rimanenti. In data odierna, il Gruppo Lufthansa ha presentato una lettera di intenti al Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano», scrive il colosso aereo tedesco in una nota.
CESSIONE ITA, COSA SUCCEDE DOPO L’OFFERTA DI LUFTHANSA
Secondo quanto sostenuto da Lufthansa, qualora entrambe le parti «decidano di firmare il memorandum d’intesa, ulteriori negoziati e discussioni saranno condotti su base esclusiva»: ulteriori colloqui successivi per la cessione di Ita Airways «andranno quindi a concentrarsi principalmente sulle forme e modalità del possibile investimento azionario, sull’integrazione commerciale e operativa di Ita nel Gruppo Lufthansa e sulle sinergie che ne deriveranno». Nell’eventualità di un raggiungimento di un accordo contrattuale, ribadisce la compagnia aerea di Germania, «l’effettiva attuazione sarà soggetta all’approvazione delle autorità competenti». Ancora Lufthansa fa sapere che l’Italia rappresenta il mercato più importante al di fuori dei mercati domestici e degli Stati Uniti: «la volontà di integrare Ita Airways all’interno delle compagnie del Gruppo risiede nel forte interscambio del Paese a livello globale, tramite viaggi d’affari e privati, nella sua forte economia orientata all’esportazione e nel suo essere uno dei luoghi turisticamente più attrattivi in Europa».
Possibili cambiamenti per il breve-medio periodo con l’ingresso di Lufthansa potrebbero arrivare dal prezzo dei biglietti e gli accordi di code sharing, così come possibili nuove assunzioni: «Nel breve periodo, l’interesse di Lufthansa procurerà a Ita Airways un beneficio in termini di reputazione. Ita Airways – che è riuscita a preservare la sua immagine di start up promettente – può registrare un aumento della domanda di biglietti e di passeggeri trasportati», spiega “La Repubblica” in merito ai possibili cambiamenti diretti con l’ingresso di Lufthansa nella compagnia aerea nata nel 2022.