Ci sono alcuni contagiati dal Covid, alcune fonti dicono tre positivi e altre quattro, nella comitiva dei giornalisti italiani al seguito della Nazionale di calcio, dunque lo spettro del Coronavirus agita l’avvicinamento alla finale Italia Inghilterra degli Europei 2020 e fa anche una “vittima” illustre. Tra loro, a quanto si è potuto apprendere, c’è infatti anche Alberto Rimedio, telecronista Rai delle partite degli Azzurri, che dovrà di conseguenza essere sostituito per la finale di domenica, che verrà dunque raccontata da un altro giornalista di Rai Sport. La Federcalcio ha naturalmente messo subito in atto una procedura di sanificazione del Centro tecnico di Coverciano, pur essendo squadra, staff e dirigenti in una bolla. Di conseguenza le possibilità che il contagio Covid si trasmetta anche al gruppo degli Azzurri (peraltro regolarmente vaccinati) dovrebbero essere minime, anche se la notizia non fa piacere e sta turbando l’avvicinamento alla grande finale di domenica sera. Vi sarà sicuramente un grande dispiacere da parte di Alberto Rimedio, che perde così la possibilità di commentare la finale Italia Inghilterra.
ITALIA INGHILTERRA, CASI COVID TRA GIORNALISTI AL SEGUITO DEGLI AZZURRI
Accennavamo al fatto che il rischio di contagio per la Nazionale dovrebbe essere limitato perché molto rigide sono le regole del protocollo, di conseguenza anche i contatti tra giocatori e staff da una parte, giornalisti al seguito sono stati estremamente ridotti. La Rai ha attivato ulteriori controlli e sottoporrà a tamponi molecolari tutti gli inviati che stanno seguendo gli Europei 2020. Alberto Rimedio da ben sette stagioni è il telecronista dell’Italia e dopo anni difficili ha seguito la splendida cavalcata della Nazionale di Roberto Mancini, ma a causa del Covid dovrà rinunciare a commentare la finale Italia Inghilterra, per la quale i due candidati più credibili alla sostituzione del collega dovrebbero essere Luca De Capitani e Stefano Bizzotto. Il Coronavirus dunque continua a serpeggiare come un fantasma in questi Europei 2020, anche se la preoccupazione maggiore è naturalmente relativa agli assembramenti: in Inghilterra l’euforia per il cammino della Nazionale (che non raggiungeva una finale da 55 anni) sembra avere fatto abbassare la guardia, tanto che si parla di un eventuale giorno di festa nazionale lunedì, ma è scattato l’allarme.