Steve Bannon, ex consigliere di Donald Trump, è intervenuto ai microfoni della trasmissione di Rete 4 “Zona Bianca”, condotta da Giuseppe Brindisi e andata in onda nella serata di domenica 3 aprile 2022. In particolare, il braccio destro del tycoon ha dichiarato che l’Italia “non deve aiutare Zelensky. Chiunque si sia alzato in piedi in Parlamento per applaudirlo non dovrebbe essere rieletto: questo vale sia per il congresso americano, sia per voi italiani”.
A giudizio di Bannon, infatti, è imbarazzante “quando uno come lui, un attore comico, cita Churchill, l’Olocausto o si rifà all’11 settembre e a Pearl Harbor e quei pagliacci si alzano in piedi per battere le mani. Zelensky è solo un uomo: ha licenziato due dei suoi generali per tradimento solo perché non la pensavano come lui”. Poi, un’affermazione forte: con Donald Trump presidente USA, la guerra non sarebbe iniziata. “Gli ucraini sono stati usati come carne da macello – ha detto Bannon –. Se Trump fosse stato presidente, avrebbe visto che la Russia dal 2014 aveva già causato 14mila vittime nel Donbass e avrebbe cercato un negoziato per evitare il conflitto. Stiamo giocando con il fuoco, rischiando di far andare in metastasi un conflitto regionale. Ci stiamo avviando a una crisi finanziaria mondiale che porterà a un conflitto globale. È chiaro come il sole”.
STEVE BANNON: “LA NATO NON DOVREBBE ESSERE COINVOLTA NEL CONFLITTO”
Nel prosieguo di “Zona Bianca”, Bannon ha giudicato il ruolo della NATO: “Credo che non dovrebbe proprio essere coinvolta e tanto meno gli Stati Uniti. Persino nella Seconda Guerra Mondiale fu Hitler a dichiarare guerra agli Usa, non viceversa. La NATO è una barzelletta: questa è una guerra tra oligarchi e io l’ho detto fin dall’inizio. Donne, bambini, soldati: tutta questa gente morirà e le città ucraine saranno ridotte tutte come Dresda e per che cosa? Si parlerà di ridare le province dell’est alla Russia, si formalizzerà la posizione dell’Ucraina, alla quale non verrà permesso di entrare nella NATO, si dirà che faccia parte dell’Unione Europea, ma non come membro permanente”.
In altri termini, a giudizio di Bannon, “l’Ucraina diventerà una zona cuscinetto con la Turchia e l’India come garanti. Avevamo davvero bisogno di sei mesi di devastazione e morte per arrivare a questo?”.