L’ITALIA SI INGINOCCHIA CON LA SPAGNA? LE SQUADRE DECIDONO PER IL NO

E’ iniziata a Wembley la sfida tra Italia e Spagna valevole come semifinale di Euro 2020 e le due squadre hanno deciso di non portare sul campo di Londra la protesta del Black Lives Matter: le due squadre non si sono inginocchiate col match è iniziato regolarmente col calcio d’inizio. L’Italia ha tenuto fede alla linea che vedeva gli azzurri allineati alle richieste degli avversari, dopo la confusione generata nel match contro il Galles dal fatto che una parte della squadra si era inginocchiata e un’altra no. Con l’Austria non c’erano state richieste, contro il Belgio invece gli azzurri si erano inginocchiati allineandosi a quanto indicato dagli avversari, che avevano sempre partecipato alla protesta del BLM. Nessuna richiesta particolare invece della Spagna che a sua volta non si è inginocchiata sul prato di Wembley. (agg. di Fabio Belli)



L’ITALIA SI INGINOCCHIA CON LA SPAGNA? I PRECEDENTI

L’Italia si inginocchierà prima della semifinale degli Europei 2020? La partita contro la Spagna sta per cominciare, i due CT hanno già diramato le loro scelte, ma ancora non sappiamo quale sarà la posizione della nostra nazionale circa una querelle che, come abbiamo detto in precedenza, sta diventando ormai più grande di quello che dovrebbe essere. Non ci sono scelte ufficiali, ed è anche giusto così: noi possiamo allora ricordare e ripetere che l’Italia si è inginocchiata “a metà” contro il Galles nell’ultima partita del girone, poi non lo ha fatto contro l’Austria e in quel caso, anche perché si era sollevato un polverone mediatico non indifferente, Giorgio Chiellini a nome di tutto il gruppo aveva detto esplicitamente che non ci sarebbe stato alcun gesto eclatante o comunque “visibile”, ma che il razzismo sarebbe stato combattuto in un altro modo. Ancora diversa la posizione nei quarti di finale all’Allianz Arena, dove l’Italia ha battuto il Belgio: in quel caso la nazionale si è inginocchiata in blocco, ma solo perché lo hanno fatto i Diavoli Rossi e, come era stato certificato nei giorni precedenti, ci sarebbe stato un segno di rispetto e solidarietà nei confronti degli avversari. Cosa succederà invece stasera? (agg. di Claudio Franceschini)



L’ITALIA SI INGINOCCHIA CON LA SPAGNA? SI VA VERSO IL NO

Italia Spagna è la semifinale degli Europei 2020: tutto un popolo spingerà gli azzurri questa sera per un risultato che sarebbe comunque fantastico, al netto di quelli che sarebbero potuti essere i pronostici alla vigilia del torneo. Tuttavia, e anche se non vorremmo farlo perché giustamente la concentrazione deve essere su altro, i media sono anche interessati a quella che è diventata una querelle stucchevole (al netto di come la si pensi e delle posizioni, forti o meno) nel corso degli Europei 2020: l’Italia si inginocchierà contro la Spagna? Ricordiamo che il gesto, della durata di pochi secondi appena prima del calcio d’inizio, riguarda la solidarietà (almeno dovrebbe essere così) nei confronti del movimento Black Lives Matter.



Fin qui non ci sarebbe niente da dire, anzi l’iniziativa in sè (favorevoli o contrari) ha anche il suo valore educativo e culturale; senonchè la cosa è diventata occasione di giudizio che a volte prevarica il campo, come a dire “bravi sì, ma non si sono inginocchiati” oppure “siamo tutti con l’Italia, ma se restassero in piedi sarebbe meglio”, con inevitabile accento sulla bassezza morale e umana del centrocampista e dell’attaccante (o al contrario sulla sua statura eroica). Ecco allora che anche a poche ore dal calcio d’inizio di Italia Spagna, semifinale degli Europei 2020, il popolo (una parte del popolo) si chiede con apprensione se gli azzurri si inginocchieranno.

ITALIA SI INGINOCCHIA? I PRECEDENTI

Ricordiamo allora che il caso è scoppiato contro il Galles, terza e ultima partita del girone agli Europei 2020: solo cinque calciatori si sono inginocchiati, alcuni senza nemmeno troppa convinzione. Apriti cielo: da lì è scoppiato il finimondo tra le varie posizioni, in una battaglia che ha tolto tutto il sapore alle imprese azzurre sul campo (o almeno ci ha provato). Addirittura, Giorgio Chiellini ha dovuto quasi indire una conferenza stampa dedicata al tema spiegando (con qualche strafalcione “storico”, naturalmente cavalcato a più non posso) come l’Italia fosse pronta a inginocchiarsi, ma solo per solidarietà verso gli avversari. Cosa avvenuta nei quarti: Belgio in ginocchio e Italia a ruota. Questa sera invece cosa succederà? Si va verso il tutti in piedi: se è vero che la nostra nazionale si inginocchierà per solidarietà e rispetto per gli avversari, non ci sono segnali che la Spagna intenda essere solidale con il movimento Black Lives Matter. Siamo pronti a essere smentiti naturalmente, aggiungendo (non lo faremo mai abbastanza) che l’Italia agli Europei 2020 non possa essere giudicata da questo, e che in generale il dibattito era diventato superfluo (almeno a parere di chi scrive) già la prima volta.