ITALIA SI QUALIFICA SE… PARTITA DECISIVA A ROMA

Italia Macedonia del Nord, alle ore 20:45 di venerdì 17 novembre, è una partita fondamentale per stabilire se l’Italia si qualifica agli Europei 2024: non decisiva, perché poi quella arriverà lunedì a Leverkusen contro l’Ucraina, ma certamente importante per definire quale sarà poi il risultato che dovremo centrare nell’ultimo impegno del gruppo C. Intanto, bisogna spiegare che il regolamento sulla qualificazione in caso di arrivo a pari punti prevede la sfida diretta come principale criterio: l’Italia se la gioca con l’Ucraina che ha battuto all’andata, al momento i punti dei nostri rivali sono 13 mentre quelli degli azzurri 10.



Il punto è che l’Italia, appunto, gioca anche questa sera contro la Macedonia del Nord; l’Ucraina invece ha il turno di riposo e le resta solo la partita contro di noi. Cosa significa? Semplice: qualora l’Italia dovesse perdere stasera e poi battere l’Ucraina alla BayArena, sarebbe qualificata perché avrebbe un doppio successo nei confronti della nazionale allenata da Sergiy Rebrov. Dunque, ecco perché la partita di questa sera contro la Macedonia del Nord è importante ma non decisiva; capiamolo meglio parlando dei risultati utili agli azzurri.



ITALIA SI QUALIFICA SE… RISULTATI UTILI CONTRO LA MACEDONIA DEL NORD

Lo abbiamo detto: in caso di arrivo a pari punti, l’Italia si qualifica agli Europei 2024 a scapito dell’Ucraina per avere il vantaggio nella doppia sfida diretta. Battere la Macedonia del Nord, va da sé, ci consentirebbe di avere due risultati a disposizione lunedì sera: potremmo permetterci di pareggiare a Leverkusen e accedere comunque alla fase finale. Questo è anche il motivo per cui nel match di Roma che giocheremo tra poco pareggiare o perdere sarebbe indifferente: in ciascuno dei due casi (nel primo andremmo a 11 punti, nel secondo resteremmo a 10) per ottenere la qualificazione immediata avremmo comunque bisogno di battere l’Ucraina.



Abbiamo detto qualificazione immediata, perché l’Italia comunque è già certa che, nella peggiore delle ipotesi (ovvero il terzo posto nel girone, o magari il quarto) sarebbe allo spareggio: questo perché ha vinto il girone dell’ultima Nations League, e il regolamento della Uefa sancisce che un posto garantito al playoff per qualificarsi agli Europei 2024 vada alle nazionali, non qualificate dalla fase a gironi, che siano arrivate prime nel loro raggruppamento delle Leghe A, B e C di Nations League. Naturalmente, viste le esperienze contro Svezia e Macedonia del Nord, l’Italia sa bene che sarebbe meglio qualificarsi subito…