Biscotto doveva essere e biscotto è stato, con Romania e Francia che allo stadio Dino Manuzzi di Cesena non sono andate oltre lo 0-0. Un risultato che qualifica entrambe le compagini in semifinale, difficile chiedere più impegno considerando poi che, per la differenza reti, neanche una vittoria di misura della Francia aveva tolto le castagne dal fuoco per gli azzurrini. Nè la prospettiva di affrontare Spagna o Germania in semifinale, poteva far fare calcoli sul primo posto. Disegnate dunque le semifinali (giovedì 27): Germania-Romania (ore 18 a Bologna) e Spagna-Francia (ore 21 a Reggio Emilia). Per l’Italia fatale la sconfitta contro la Polonia, ottenendo almeno un pari sarebbe stata tutta un’altra storia, invece una Nazionale di talento deve salutare la compagnia nonostante la possibilità di giocare l’Europeo in casa. E anche l’avventura di Di Biagio come CT sembra arrivata al capolinea. (agg. di Fabio Belli)
TUTTO TACE A CESENA
Tutto tace a Cesena tra Francia e Romania, all’Italia serve un risultato diverso dal pareggio allo stadio Manuzzi di Cesena per sperare nella qualificazione in semifinale all’Europeo Under 21, ma le due formazioni non sembrano avere intenzione di rinunciare a uno 0-0 che garantirebbe un posto tra le prime quattro della competizione sia alla Francia sia alla Romania. Sono arrivati tre cartellini gialli nel corso del secondo tempo, per Manea e Nedelcu nella Romania e per Thuram nella Francia, ma mancano le occasioni da gol e anche sperare in un epilogo difficile dal pari è difficile. Tra l’altro una vittoria di misura della Francia garantirebbe comunque alla Romania il secondo posto, vista la differenza reti favorevole rispetto all’Italia: solo un gol dei romeni potrebbe sparigliare le carte dell’Italia, a questo punto. (agg. di Fabio Belli)
IL BISCOTTO SI AVVICINA
Come volevasi dimostrare, 0-0 nel primo tempo tra Francia e Romania allo stadio Dino Manuzzi di Cesena e lo spettro del “biscotto” si sta materializzando per gli azzurrini, che solo con una vittoria di una delle due contendenti in campo può sperare nella semifinale. Non molte le emozioni di questo primo tempo, al 20′ un possibile calcio di rigore per la Romania ha procurato un sussulto, ma la review al VAR ha immediatamente spazzato via i dubbi. Per il resto la partita è stata, soprattutto nella parte finale della prima frazione di gioco, una lunga sequela di lanci lunghi addomesticati dalle due difese, senza grattacapi per i portieri da una parte e dall’altra. Ricordiamo che per qualificarsi in semifinale come miglior seconda all’Italia servirebbe una vittoria della Romania oppure una vittoria con almeno 3 gol di scarto della Francia. (agg. di Fabio Belli)
LA ROMANIA E’ LA SORPRESA
Se l’Italia rischia di non qualificarsi alla semifinale degli Europei Under 21 2019, sicuramente la gran parte della “colpa” è della Romania: in pochi si aspettavano che i Tricolori, qualificati una sola volta alla fase finale di questo torneo (nel 1998) e arrivati qui senza aver vinto una singola partita nel contesto, potessero giocarsi il pass per la semifinale. Così è stato invece, e anche in maniera assolutamente dominante: nella prima partita la nazionale dell’Est Europa ha dominato la Croazia vincendo 4-1, ma il vero capolavoro lo ha fatto tre giorni più tardi battendo l’Inghilterra, una delle favorite per il titolo. Le reti decisive, dopo il pareggio di Kevin Abraham, sono arrivate ai minuti 89 e 93: il grande eroe è stato Florinel Coman, che ha raggiunto a quota 2 gol negli Europei Under 21 due giocatori noti in Italia. George Puscas, che ha realizzato due rigori, è cresciuto nell’Inter e poi ha giocato con Bari, Benevento e Novara in prestito prima di essere acquistato dal Palermo. Ianis Hagi, figlio del grande Gheorghe, ha completato due stagioni nella Primavera della Fiorentina ma poi i viola hanno deciso di venderlo, e dunque il fantasista è tornato in Romania per giocare nel Viitorul da cui era arrivato. (agg. di Claudio Franceschini)
ITALIA SI QUALIFICA SE… IL PRECEDENTE
L’Italia cerca di qualificarsi alla semifinale degli Europei Under 21 2019: per la seconda volta consecutiva raggiungerebbe questo traguardo all’ultimo istante e con differenza eventualmente minima rispetto alle avversarie. Due anni fa, in Polonia, gli azzurrini avevano battuto la Danimarca all’esordio ma poi erano caduti contro la Repubblica Ceca; si erano presentati all’ultima partita, contro la temibile Germania (che poi avrebbe vinto il titolo), sapendo di dover vincere perchè in caso contrario la Slovacchia avrebbe avuto la meglio nel raffronto tra le seconde (e anche il Portogallo ci sarebbe stato davanti). A decidere era stato Federico Bernardeschi, al 31’ minuto: i tedeschi erano caduti dopo aver vinto tre partite dando la sensazione di poter dominare, ma si erano comunque qualificati come migliore seconda. Erano finiti incrociati con l’Inghilterra, e sappiamo come sono andate le cose; purtroppo lo ricordiamo anche per quanto riguarda l’Italia, sconfitta in maniera netta dalla Spagna (tripletta di Saul Niguez) e costretta a guardare la finale degli Europei Under 21 dal divano. (agg. di Claudio Franceschini)
ITALIA SI QUALIFICA SE… IL RISCHIO DI UN ALTRO “BISCOTTO”
Ovviamente, se parliamo delle possibilità dell’Italia di qualificarsi alla semifinale degli Europei Under 21 2019, la mente torna a quel famoso “biscotto” del 2004: il 2-2 tra Svezia e Danimarca passò alla storia come il “padre” di tutti i risultati che hanno visto due squadre non farsi troppo male per superare il turno a braccetto. Nel gruppo C gli azzurri avevano pareggiato senza reti con la Danimarca, poi avevano fatto 1-1 contro la Svezia e poi battuto la Bulgaria al 94’, con il gol di Antonio Cassano; l’unico risultato che avrebbe potuto tagliarci fuori sarebbe stato un 2-2, perchè con un 1-1 la Danimarca ci sarebbe rimasta alle spalle. Due volte in vantaggio, i danesi furono rimontati: il gol decisivo di Mattias Jonson giunse a un minuto dal 90’. Si aprirono sospetti di combine, ma non furono mai provati; presumibilmente la verità resta quella già detta, ovvero che Svezia e Danimarca sapevano di potersi qualificare insieme e, sul campo e senza alcuna decisione presa in preventivo, non si diedero troppo da fare per vincere. Come risultato, tuttavia, l’Italia fu eliminata al primo turno dagli Europei di Portogallo: stasera potrebbe succedere la stessa cosa… (agg. di Claudio Franceschini)
I RISULTATI UTILI PER L’ITALIA IN FRANCIA ROMANIA
L’Italia si può qualificare alla semifinale degli Europei Under 21 2019, ma come sappiamo non è più padrona del suo destino: alle ore 21:00 di lunedì 24 giugno gli azzurrini conosceranno il loro destino nel torneo organizzato in casa, e la partita da tenere d’occhio è Francia-Romania che si gioca a Cesena. Come sappiamo a qualificarsi è solo la migliore delle tre seconde: questo significa che una tra i Bleus e i Tricolori dovrà rimanere dietro, ma potrà farlo soltanto con una vittoria dell’una o dell’altra nazionale. Il pareggio, che manderebbe la Romania a vincere il gruppo C, è il risultato che non si deve verificare: in questo caso la nazionale di Gigi Di Biagio sarebbe eliminata senza appelli, e dunque torna l’incubo del “biscotto” che avevamo già vissuto con la selezione maggiore 15 anni fa. In caso contrario invece bisognerà valutare la differenza reti: al momento l’Italia è davanti e mantiene dunque questo spiraglio utile, avendo 6 gol all’attivo e 3 al passivo. La Danimarca ci ha provato e, avesse segnato un gol in più nell’ultima gara del girone contro la Serbia, ci avrebbe eliminati; adesso la palla passa alle due sfidanti al Manuzzi, dunque non resta che andare a vedere in che modo l’Italia si qualifica alla semifinale degli Europei Under 21 2019.
ITALIA SI QUALIFICA IN SEMIFINALE SE…
Ecco, allora, come l’Italia si qualifica alla semifinale degli Europei Under 21 2019: la soluzione migliore per noi sarebbe quella di una vittoria della Romania. Abbiamo già visto come la Francia sia alle nostre spalle: con una sconfitta la sua differenza reti peggiorerebbe e dunque gli azzurrini sarebbero “salvi”, potendo continuare il loro percorso. Diverso invece il caso in cui i Tricolori dovrebbero essere sconfitti: infatti l’eventualità porterebbe i Bleus a vincere il gruppo C e noi ce la dovremmo vedere con la Romania. Che al momento ha +5 di differenza reti, e soprattutto ha segnato già due volte più di noi: questo vuol dire che i tricolori per arrivare alle nostre spalle dovrebbero perdere con tre reti di scarto, perchè se arrivassero a +2 sarebbero comunque davanti per i gol fatti. Una situazione complicata, soprattutto perchè come detto le due nazionali che si affrontano questa sera sanno bene che un pareggio le spingerebbe entrambe in semifinale; la Francia, al momento seconda in classifica e che dunque è sfavorita dalla situazione attuale, affronterebbe la Spagna e la cosa potrebbe anche starle bene visto che la Germania campione in carica non è certo un cliente troppo semplice…