Guerra alle fake news: la prima proposta di Italia Viva si scaglia contro le bufale. Come riportano i colleghi de Il Messaggero, il partito di Matteo Renzi ha presentato una proposta di legge per istituire una Commissione parlamentare d’inchiesta contro la disinformazione e per indagare «sui casi di diffusione seriale e massiva» di notizie false nei cinque anni precedenti alla data di entrata in vigore della legge. La prima firmataria della proposta è Maria Elena Boschi, capogruppo di IV, che definisce le fake news «dei delitti contro la Repubblica». Il quotidiano capitolino evidenzia che i renziani hanno richiesto 100 mila euro l’anno per il funzionamento della Commissione, cifra che potrà essere aumentata al massimo del 30 per cento l’anno. Ma non solo: l’obiettivo è quello di «dotare al più presto l’ordinamento di una specifica disciplina per contrastare la disinformazione», nonché quello di responsabilizzare i social network per tutelare gli utenti dalle notizie costruite con l’inganno.
ITALIA VIVA, RENZI DICHIARA GUERRA ALLE FAKE NEWS
Come si legge nella proposta di Italia Viva, sono necessarie soluzioni di carattere legislativo e amministrativo per la prevenzione, senza dimenticare «specifiche forme di repressione penale per la diffusione dei contenuti illeciti attraverso la rete internet ed efficaci sanzioni pecuniarie per i fornitori dei servizi delle reti sociali e telematiche che non si dorano di idonee procedure per il controllo e la rimozione di tali contenuti». Il renziano Leonardo Grimani ha spiegato: «Italia Viva presenta un disegno di legge per istituire una commissione d’inchiesta sull’inquinamento dell’informazione e sulle fake news che hanno orientato (o tentato di orientare) le scelte politiche nel nostro Paese». Sulla stessa linea d’onda il Pd, con i deputati dem che “rivendicano” la paternità della proposta: «Quello delle fake news è un problema che va risolto subito: per questo il Partito Democratico, per primo, ha proposto l’istituzione di una commissione d’inchiesta sulla diffusione di false notizie».