Grave lutto nel mondo delle arti marziali e precisamente delle MMA (Mixed Martial Arts): è morto nelle scorse ore Iuri Lapicus, 27enne campione italiano. Era rimasto vittima di un tragico incidente avvenuto negli scorsi giorni, precisamente venerdì 17 marzo, nell’hinterland di Milano. Soccorso in condizioni disperate, era stato trasportato presso l’ospedale Niguarda dove è morto a seguito di tre giorni di coma. Chi lo conosceva, come si legge su Repubblica, racconta: “oggi si è spento un guerriero”, un grande atleta ricordato per “il sorriso, la determinazione e la grande umiltà”.
Iuri Lapicus era stato ricoverato attraverso l’eliambulanza alla luce delle sue condizioni di vita gravissima, e il giovane atleta ha provato a lottare per tutto il weekend ma alla fine gli sforzi medici non sono riusciti a salvargli la vita. Il 27enne era solito allenarsi nella nota palestra milanese del kickboxer Giorgio Petrosyan, che proprio in queste ore ha voluto omaggiare il collega scomparso, pubblicando sulla propria pagina Instagram delle foto assieme a Lapicus sorridente ma anche impegnato sull’ottagono: “Ti voglio ricordare così”.
IURI LAPICUS, 14 VITTORIE SU 16 INCONTRI DISPUTATI
Tantissimi i messaggi di cordoglio visto che Iur Lapicus era alquanto conosciuto a Milano e fra i molti appassionati di arti marziali, e fra coloro che l’hanno omaggiato anche l’ex attaccante della nazionale italiana di calcio Mario Balotelli, che sotto al post di Petrosyan ha commentato con un emoji di un cuore. Iuri era nato in Moldavia ma era italiano di adozione, e in carriera aveva fino ad oggi disputato 16 incontri da professionista riuscendo a vincerne ben 14 (4 per Ko e 10 per sottomissione), di cui 13 al primo round.
Nel 2019 era entrato nel One Championship, considerato uno dei circuiti più importanti al mondo della MMA. Resta ancora poco chiaro quanto accaduto durante l’incidente, e gli inquirenti stanno indagando per cercare di ricostruire i fatti ed eventuali responsabilità di terzi.