Iva Zanicchi tra Festival di Sanremo e giovani: “Grazie ad Amadeus si formano gruppi di ascolto…”

Nonostante il Festival di Sanremo 2024 sia ormai giunto alla conclusione da diverse settimane, ancora i temi e i protagonisti della kermesse alimentano ragionamenti e riflessioni. Un giudizio recente emerge dall’intervista di Iva Zanicchi per La Stampa; come riporta Leggo, la cantante si è soffermata sia sull’impatto di Amadeus sulla grande festa sanremese, sia una delle protagoniste indiscusse non solo della kermesse ma dell’industria discografica in generale: Annalisa.



“Amadeus ha fatto un miracolo; nelle case dei ragazzi, compresa mia nipote ventenne, si formano gruppi di ascolti”. Queste le parole di Iva Zanicchi a La Stampa – come riporta il portale – a proposito dell’evidente apporto positivo di Amadeus al Festival di Sanremo durante i 5 anni di stabile conduzione.



Iva Zanicchi e il consiglio per Annalisa: “Ecco quando avrà una grande fortuna…”

Iva Zanicchi si è poi soffermata sui generi che attualmente sembrano interessare particolarmente le nuove generazioni musicali, sia lato interpreti che fan. “Ai giovani dico che vanno bene il rap e il rock, ma non dimentichiamo la nostra melodia. Diodato è un esempio positivo”. A proposito dei cantanti in gara al Festival di Sanremo 2024, la cantante si è espressa anche a proposito di una delle cantanti di maggior successo non solo sul palco dell’Ariston ma in generale negli ultimi anni, ovvero Annalisa.



“Vorrei Annalisa come nipote: è raffinata anche col reggicalze e ha un’intonazione perfetta. Quando si stancherà di cantare canzoni commerciali avrà una grande fortuna”. Queste le parole di Iva Zanicchi a La Stampa – come riporta Leggo – a proposito dell’ascesa di Annalisa. Un giudizio decisamente positivo, con l’aggiunta però di una leggera ‘stroncatura’ rispetto alla musica definita “commerciale”. “Quelle canzoni non rimarranno, mentre quelle melodiche sì”. Più che una critica, quella della cantante risulta essere un placido consiglio per la giovane collega.