Iva Zanicchi dopo Verissimo pronta per Ballando con le Stelle

Iva Zanicchi ospite della nuova puntata di Verissimo, il rotocalco di successo condotto da Silvia Toffanin su Canale 5. La cantante è pronta a lanciarsi in una nuova sfida, visto che ha accettato l’invito di Milly Carlucci a partecipare come concorrente di Ballando con le stelle. Alla vigilia del debutto la cantante ha raccontato una indiscrezione su un partecipante in gara: Gabriel Garko. “Avrei dovuto duettare con lui a Sanremo quando ho partecipato con ‘Ti voglio senza amore’  ma il progetto poi non è andato a buon fine” – ha detto la Zanicchi che parlando proprio dell’attore ha aggiunto – “tra me e lui non ci sarà alcuna competizione, è un piacere condividere questa esperienza”.



Non solo, per partecipare a Ballando con le Stelle ha confessato: “ho preso 7 chili e non ho fatto nemmeno una rampa di scale! Ma ora che manca poco tempo mi metto subito in carreggiata e seguo i consigli di Milly”. Sempre in tema Ballando ha parlato anche di un altro vip Enrico Montesano sottolineando: “spero non venga a parlare di politica, gli italiani il sabato sera vogliono prendere una boccata di leggerezza. Enrico è un grande attore, a Ballando è chiamato a mostrare le sue doti d’artista”.



Iva Zanicchi e il nuovo libro “Un altro giorno verrà”

Non solo cantante, conduttrice e ballerina, Iva Zanicchi è anche una scrittrice. Recentemente ha pubblicato il suo nuovo libro dal titolo “Un altro giorno verrà” pubblicato per la casa editrice Rizzoli. Un libro in cui racconta la vita del ‘900 tra l’Italia e l’America. “La scrittura mi fa vivere sensazioni incredibili e mi porta in altri mondi. Io in questo modo vivo, divento i miei personaggi” – ha dichiarato ad ANSA – rivelando – “ho iniziato il libro mentre ero malata di covid, partendo dall’idea di un nonno che alleva il suo nipotino. Ma non sapevo poi dove sarei andata a parare”.



Nel suo libro tanti i personaggi maschili che hanno giocato un ruolo importante nella sua infanzia: “sono cresciuta come un maschiaccio, giocavo a biglie, a bocce, cercavo i nidi degli uccelli”, racconta ancora. “Sono stata abituata al rispetto verso l’uomo, il padre, i fratelli, li guardavo con un amore diverso. So che è sbagliato, però sono cresciuta così. E il mio libro l’ho dedicato a mio fratello Antonio scomparso da poco”.