Ormai da più di 30 anni Iva Zanicchi è felice al fianco di Fausto Pinna, produttore musicale con cui ha avuto modo di collaborare anche a livello professionale. “L’Aquila di Ligonchio” lo considera suo marito nonostante non abbia mai sentito la necessità di pronunciare il fatidico sì, anche se recentemente potrebbe avere cambiato idea a riguardo.
Nella sua vita, però, c’è stato un altro uomo che lei non può considerare importante nonostante sia rimasto legato a lei solo per qualche anno, Antonio Ansoldi. Anche lui, scomparso nel 2020, era un produttore discografico (ha fondato la Ri-fi) ed è stato l’unico che lei ha sposato. Dalle loro nozze è nata l’unica figlia dell’artista, Michela.
Iva Zanicchi e il matrimonio con Antonio Ansoldi: il suo rimpianto
Le nozze tra la Zanicchi e Ansoldi sono durate per dieci anni, fino al 1977. A distanza di tempo lei riesce a guardare con maggiore lucidità a questo legame e non nasconde qualche rimpianto, soprattutto alla luce dell’amore nato con Fausto: “Non avrei dovuto sposare mio marito. Non si meritava un matrimonio così e questa è una delle cose tristi della mia vita” – ha detto a Silvia Toffanin, ospite di ‘Verissimo’.
Nonostante questo, soprattutto per rispetto della sua adorata Michela, lei non ha mai voluto chiedere l’annullamento: “Credo nel sacramento del matrimonio, mi sono sposata in chiesa una volta. Potevo annullarlo ma non l’ho fatto”