Iva Zanicchi è famosa per la sua musica, la sua simpatica e bravura e anche per le sue innumerevoli gaffe. Elencarle tutte è praticamente impossibile, ma se dovessimo analizzare solo l’anno solare in corso, il 2022, allora possiamo citare senza dubbio quanto accaduto al Festival di Sanremo dello scorso marzo, il famoso siparietto con Drusilla Foer amica/nemica dell’Aquila di Ligonchio. Iva Zanicchi ha partecipato come concorrente alla kermesse dell’Ariston, e una volta salita sul palco, vedendo la Foer, ha esclamato: “Quanto sei alta!“. “Parecchio… più di te!“, ha risposto la diva dai capelli platino. A quel punto Iva Zanicchi ha ribattuto: “Ma hai anche altre cose più di me…“, riferendosi molto probabilmente al fatto che Drusilla Foer fosse in realtà un uomo, e la presentatrice ha replicato: “Sono colta“.
Altra gaffe avvenuta di recente è stata quella in diretta televisiva a Storie Italiane. Durante un collegamento con il programma Rai Uno, Eleonora Daniele ha esclamato: “Scusate, ho sentito un cinguettio, da dove è arrivato? Dal giardino della Zanicchi?”, al che la cantante ha risposto: “Può essere, perchè io ho il giardino pieno di uccelli…”. In studio le ospiti sono scoppiate a ridere e Annalisa Minetti, fra quelle presenti, ha commentato: “Beh, detta così Iva… beata te!”.
IVA ZANICCHI: “GAFFE DI CARRAMBA? VI SPIEGO COME ANDO’”
Chiudiamo con quella che resta la gaffe di Iva Zanicchi più famosa in assoluto, quella avvenuta durante la puntata di Carramba che fortuna. In diretta tv la cantante ad un certo punto si alzò dal divanetto, si mise dietro lo stesso e si abbassò i pantaloni facendo i propri bisogni: «Spiego, se mi credete bene, sennò chi se ne frega – aveva raccontato a Domenica Live l’artista emiliana – ero a Carramba che fortuna, un impresario argentino mi chiese un favore: dovevo far finta che mi scappasse la pipì, di fronte a un mago che avrebbe dovuto fingere di ipnotizzarmi. Io gliel’ho fatta, ho volutamente esagerato e sono andata dietro il divano a tirarmi giù i pantaloni. È successo il finimondo. Carlo Conti è accorso mettendomi la sua giacca addosso. Dopo 12 anni ancora si parla di “Iva Zanicchi che fece la cacca sul palco”».