Show Iva Zanicchi andato in scena ieri pomeriggio negli studi di Verissimo. Il volto noto della televisione ha raccontato con la leggerezza e simpatia che da sempre la contraddistinguono, alcuni degli episodi più curiosi della sua carriera, come ad esempio il regalo ricevuto dal boss della mafia Gambino, in occasione dello storico concerto avvenuto nel 1973 presso il mitico Madison Square Garden di New York in compagnia di Gianni Morandi. Iva ha raccontato a riguardo: “Venne in camerino e disse ‘ZaniccA ha cantato bbbene, le ho fatto un regalo perché so che voi in Italia non ce l’avete, andate nella ssstalla con il giornale oppure in campagna con le foglie…’ non mi aveva portato due rotoli di carta igienica?! E aggiunse ‘questa sembra leggera, ma non si strappa’ e io: non ne avete uno anche per Gianni Morandi?”. Grosse risate in studio, con il pubblico piegato in due. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
IVA ZANICCHI E L’ANEDDOTO SUI VESTITI “PRESTATI”
Sono tantissimi gli aneddoti svelati da Iva Zanicchi durante la sua ospitata di ieri a Verissimo, fra cui un retroscena riguardante il suo cambio di look. La cantante e conduttrice inizia così il suo racconto a riguardo: “Il mio produttore Giovanni Ravera mi disse che andando al Festival di Castrocaro dovevo rifarmi il look, non potevo indossare sempre lo stesso vestito fuori dal palco. Mi disse che la casa discografica avrebbe pagato il guardaroba e me lo avrebbero scalato pian piano. Ci ho messo dieci anni a ripagare i vestiti!”. Ma non finisce qui, perché alla prova dei vestiti da Mila Schon, successe qualcosa di particolare: “Mi mandarono da Mila – prosegue la Zanicchi – mi spogliarono e rimasi in reggiseno e mutande con tutte le medagliette dei santi al collo. Mi guardarono inorriditi, ma Mila Schon tranquillizzò tutti ‘si usa in montagna mettere le medaglie, ma tu ragazza mia hai esagerato, sembri un generale in pensione!’”. A quel punto venne scelto il vestito adatto, ma… “Poi si accorsero che avevo tanto seno e mi misero una fascia elastica per appiattire le tette, un male boia però accettai perché pensavo di indossare un abito esclusivo fatto per me… e invece una settimana prima del Festival di Castrocaro Ira Furstenberg era su una copertina con lo stesso vestito!”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
IVA ZANICCHI: “MI HAI FIGLIA DICE CHE PARLO TROPPO”
Iva Zanicchi ha fatto il suo ritorno a Verissimo e ha regalato al pubblico e a Silvia Toffanin nuovi e divertenti aneddoti. Prima di dilettarsi nella lunga conversazione con la conduttrice, la cantante ha però esordito ammettendo che, dopo l’intervista di poche settimane fa, sua figlia l’ha sgridata. “Mi ha detto che ti ho prevaricato… – ha ammesso la Zanicchi – Mi fa che te sei una donna di classe… Che ho parlato solo io… Ma io le ho risposto: ‘Ma lei è anche una delle poche che ti fa parlare perchè le altre non ti fanno parlare affatto…’” Silvia l’ha allora ringraziata del complimento e l’ha tranquillizzata: “Grazie…Tu puoi dire quello che vuoi perchè la tua bocca è santa…” Frase alla quale sono seguiti applausi divertiti dal pubblico presente nello studio di Verissimo. (Aggiornamento di Anna Montesano)
“Mio marito è arrivato mentre lo stavo tradendo”
Iva Zanicchi non ha peli sulla lingua e ogni volta che è ospite a Verissimo ci delizia con qualche aneddoto particolare e battute al vetriolo. Genuina e simpaticissima, Iva Zanicchi parla dell’incontro con il principe di San Pietroburgo Sasha, durante un tour. “Alla fine mi sono lasciata andare. Siamo andati lungo la Neva con una carrozza, la troika. E così insomma… mi sono sentita un po’ tro** anche io! Ci siamo baciati”, ha detto, sconvolgendo Silvia Toffanin. Occasione in cui ha tradito il marito di allora, che poi è arrivato a San Pietroburgo per farle una sorpresa: “Indovina chi è arrivato a farmi una sorpresa mentre ero con il principe? Mio marito!”.
Ma la cantante di Zingara non le manda a dire neanche alle colleghe, da Mina che spiava dal buco della serratura (“Ho un bel ricordo di Mina, anche se sono 50 anni che non ci sentiamo”), a Milva e Ornella Vanoni. “Mia mamma preferiva Milva a me. Mi diceva sempre ‘com’è magra, com’è bella, che voce che ha’”, ha raccontato la Zanicchi. Tuttavia, la mamma di Ornella Vanoni preferiva lei alla figlia: “Ornella mi dispiace, ma una volta ho incontrato tua madre e mi ha detto ‘Magari mia figlia cantasse bene come te'”. (Aggiornamento Sofia Batini)
Iva Zanicchi presenta il suo nuovo libro “Nata di luna buona”
Iva Zanicchi torna a Verissimo, il rotocalco televisivo di successo condotto da Silvia Toffanin su Canale 5 per presentare la sua autobiografia dal titolo “Nata di luna buona”. Un libro che arriva a distanza di anni da “Polenta di Castagne”, ma che la cantante ci tiene a precisare sono due cose completamente differenti. “In realtà in Polenta di Castagne raccontavo la storia delle donne della mia famiglia da metà ‘800 in poi” – sottolinea la Zanicchi durante un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni rivelando che nel nuovo libro “parlo di me anche se non è stato facile raccontare certi episodi della mia infanzia, povera ma dignitosa. Non bisogna mai vergognarsi di quello che si è e di dove si è nati. Io sono orgogliosa della mia famiglia”. Racconti inediti di un’infanzia semplice, ma felice quella di una ragazzina con il grande sogno di cantare. “Che avessi una bella voce me lo dicevano tutti – ha detto Iva Zanicchi durante la presentazione del libro confessando – “cantavo nell’osteria della nonna, facevo il contralto in un coro di alpini, cantavo in chiesa, in occasione di battesimi e persino di funerali: volevo sempre cantare e non sapevo come fare. Mio papà, che non era tanto contento di quella mia passione, mi aveva costruito una piccola casetta su un albero vicino casa e mi mandava lì a esprimermi pur di non sentirmi”.
Iva Zanicchi biografia: “Sono molto grata a Gaber”
Da quella piccola casetta costruita su di un albero, Iva Zanicchi ha spiccato letteralmente il volo diventando l’aquila di Ligonchio. Una star del panorama artistico italiano che ha conquistato dapprima il Festival di Castrocaro e poi il palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo dove detiene il record di vittorie: ben tre. Non solo, la voce della Zanicchi ha superato i confini nazionali incantando anche il Madison Square Garden di New York senza dimenticare la tournée con Walter Chiari. Durante la sua straordinaria carriera, Iva ha lavorato con tutti i più grandi: Alberto Sordi, Marcello Mastroianni, Federico Fellini, Mina e Giorgio Gaber su cui ha detto: “sono molto grata a Gaber perché ha fatto una cosa meravigliosa: invitare una perfetta sconosciuta nel suo programma. Mi presentai con un abituccio che non andava bene e mia mamma diede fondo ai suoi risparmi per prendermi un vestitino rosa orribile. Durante l’esibizione mi si infilò un tacco dentro una mattonella! La puntata era registrata, potevo dirlo, ma timida com’ero ho taciuto e nel video mi si vede sbatacchiare una gamba mentre l’altra restava ferma”.
Iva Zanicchi: “Mina era la star ma…”
Non è stato facile per Iva Zanicchi imporsi nel panorama artistico italiano per via della sua timidezza come racconta a Tv Sorrisi e Canzoni: “ero di una timidezza che non so come ho fatto. Mio papà da piccola mi dava i soldi per andare a comprare il giornale raccomandandosi di farmi dare il resto. Quando arrivavo all’edicola non ce la facevo e a mio padre dicevo che il giornale era finito. La passione immensa per la musica e il canto mi hanno aiutato a superare la timidezza”. Durante la sua carriera ha lavorato anche Mina: “eravamo seguite dalla stessa etichetta, ma lei era la star” dice la cantante che poi rivela: “d’altra parte era sempre a “Studio Uno”, chi non sarebbe diventato famoso? E pensare che quando mi hanno proposto di apparire il sabato sera lei ha annullato una tournée all’estero minacciando di lasciare la casa discografica”. L’aquila di Ligonchio a distanza di anni non ha alcun timore di precisare: “Mina non lo ammetterà mai che è stata lei a non volermi a “Studio Uno”, io invece posso dirlo”.