Nello studio televisivo di Verissimo è intervenuta Iva Zanicchi, nuova opinionista de “L’Isola dei Famosi”. La cantante ha rivelato che “la prima volta che andai in televisione mi dissero di muovermi a tempo di musica. Appena entrata mi rimase infilato un tacco all’interno di una piastrella: sembravo anchilosata”. Quando fece il Cantagiro nel 1973, Zanicchi fu squalificata perché mise una minigonna che arrivava appena sopra al ginocchio: “Mi vergognai tantissimo e da quel momento non ne indossai più, almeno fino al Festival di Sanremo, quando avevo 45 anni”.



Insieme a Elettra Lamborghini farà l’opinionista a “L’Isola dei Famosi”, ma non si tratta dell’unico tratto in comune tra le due artiste: entrambe hanno partecipato alla kermesse canora matuziana. “In famiglia i miei fratelli mi chiamavano Pinocchio per il mio brutto naso”, ha raccontato Zanicchi, poi la promessa con Elettra: “Faremo insieme il twerking in occasione della prima puntata del reality show di Canale 5”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



Iva Zanicchi: “Sanremo senza pubblico? Brutto e freddo”

Iva Zanicchi torna ospite di Verissimo su Canale 5 a pochi giorni dal suo nuovo impegno in tv visto che sarà opinionista della nuova Isola dei Famosi con Elettra Lamborghini. L’aquila di Ligonchio è tra i protagonisti della nuova puntata in onda sabato 27 febbraio 2021 del rotocalco di successo condotto da Silvia Toffanin. Una presenza che arriva a pochi giorni da alcune dichiarazioni che la Zanicchi ha rilasciato sulla prossima edizione del Festival di Sanremo 2021, la prima senza pubblico. “La legge è uguale per tutti anche per l’Ariston, ma se proprio devono fare il Festival, è necessario che mettano in sicurezza il pubblico, utilizzando tra una persona e l’altra le barriere di plexiglass. Il pubblico a Sanremo ci deve essere, altrimenti viene fuori una cosa brutta e fredda” – ha detto la cantante che in passato ha partecipato a dieci edizioni della kermesse canora per eccellenza della musica italiana. “Amo il Festival di Sanremo, sono nata lì, e spero che si possa fare con il pubblico” – ha sottolineato la Zanicchi che ha citato in causa anche Maria De Filippi: “lei insegna: fa i suoi programmi con il pubblico mettendo tra una persona e l’altra delle barriere di plexiglas. Invece di far entrare 800 persone, che corrispondono alla capienza dell’Ariston, ne fai entrare la metà e li metti tutti in sicurezza. Ma se è davvero impossibile farlo, allora lo si rimanda di un mese sperando che le cose cambino”.



Iva Zanicchi e la morte di Luigi Tenco: “non credo che si sia ucciso”

Iva Zanicchi è anche tornata a parlare della morte di Luigi Tenco, il collega trovato morto nella sua camera d’hotel il 27 gennaio 1967 dopo che era stato eliminato dal Festival di Sanremo. Ospite di Domenica Live da Barbara D’Urso, la Zanicchi ha precisato: “non credo che si sia ucciso perché la sua canzone non era entrata in finale al festival, sarebbe riduttivo e anche offensivo”. Non solo, la cantante ha aggiunto: “ma pure se uno avesse voluto uccidere Luigi, lo avrebbe fatto al festival di Sanremo? Io c’ero, sono stati fatti tanti errori. Anche Gino Paoli aveva fatto un gesto eclatante, forse Luigi non voleva uccidersi, forse voleva imitare Gino”. L’aquila di Ligonchio ha poi parlato di un altro collega a cui era molto legata: Little Tony. “Era bellissimo, si vestiva bene, ci teneva molto. Ci presentò questa donna meravigliosa, la tua mamma, si bloccò il porto quando arrivò lei” ha detto la Zanicchi rivolgendosi alla figlia di Little Tony.