«A 12 anni cantavo “Lui” di Rita Pavone, avevo già le idee chiare (ride, ndr)»: così ha esordito Ivan Cattaneo ospite di Oggi è un altro giorno. Il celebre artista si è raccontato a tutto tondo, a partire dagli artisti di oggi, come Achille Lauro, paragonato a lui e a Renato Zero: «Una volta ci sentivamo sempre con Renato Zero, una volta ci siamo detti: “Cos’hanno questi ragazzi più di noi?”. Fanno le nostre stesse cose, forse sono più sponsorizzati. Ci siamo detti che in più di noi hanno l’età».
Nel corso dell’intervista, Ivan Cattaneo ha ricordato l’incontro con David Bowie: «Io sono andato a Londra e ho conosciuto un produttore discografico ed era anche il produttore di Bowie. Un giorno me lo ha fatto conoscere, non era ancora famosissimo, e gli regalai una sciarpa. Io continuavo a dire che sembrava Ornella Vanoni. La sciarpa che gli ho regalato l’ho regalata a Ornella Vanoni».
IVAN CATTANEO: “PATTY PRAVO UNA DONNA FANTASTICA”
Ivan Cattaneo ha ripercorso la sua carriera, commentando così i suoi look sempre alternativi: «Quando mi guardo adesso dico “Madonna, cosa facevo”. Era una forma di timidezza, di auto proteggersi. A quel tempo c’era bisogno, ero l’unico a portare quel tipo di diversità e dovevo essere dirompente». Tra i tanti artisti con cui ha collaborato, Ivan Cattaneo ha ricordato con affetto Patty Pravo: «Patty Pravo è una donna fantastica, sa essere diva anche sulla tazza del cesso. Non c’è differenza tra quando recita, canta o è essere umano».