Ivan Cottini è stato nuovamente ospite presso gli studi di Storie Italiane. Il noto modello affetto da problemi fisici, ha esternato le difficoltà incontrate ogni giorno della sua vita per via di alcuni problemi economici derivanti da una pensione molto bassa, circa 280 euro: “Si tratta di una pensione/indennità per la mia malattia. Io devo ringraziare la mia famiglia perché se non avessi loro io non avrei potuto vivere, come ad esempio avere una figlia o continua a fare il “pazzo ribelle”… non avrei potuto farlo senza di loro. Sono mamma, nonna e papà che mi sostengono. Il vero problema sarà un domani quando non ci saranno più”. In studio passano quindi delle splendide immagini di Ivan mentre nuota con la figlia: “Ci tenevo a coronare questo sogno, facendo un bagno con mia figlia. Ce l’ho fatta nonostante tutta l’acqua che ho bevuto”.

IVAN COTTINI A STORIE ITALIANE

Interviene anche Alessi, direttore di Novella 2000, ospite in studio: “Lui ha sempre spazio sui miei giornali non tanto per la persona quanto per quello che rappresenta per quelli che hanno problemi. Lui è un gigante che dopo aver scoperto la sua malattia ha voluto continuare a vivere: questo è il suo grande merito”. Resta il fatto che Ivan sta affrontando dei problemi economici non da poco proprio per via del misero assegno di cui sopra. In una recente intervista Ivan aveva raccontato come aveva scoperto di essere malato: “Una sera mi sono addormentato invincibile e padrone del mondo e mi sono risvegliato fragile e piccolo così. Non vedevo da un occhio, avevo difficoltà a stare in piedi e mi ero fatto la pipì addosso. Facevo una vita un po’ sregolata e pensavo fosse una conseguenza di questa, così mi sono rimesso a dormire, ma al mio risveglio stavo peggio e lì mi sono allarmato molto. Dopo la diagnosi ho reagito malissimo. Avevo 27 anni, il mio corpo stava cambiando e non avevo neanche il tempo di metabolizzare le cose”.