Sul finale di puntata di Storie Italiane, oggi Eleonora Daniele ha accolto in studio Ivan Cottini. La sua storia ha colpito particolarmente la padrona di casa del programma di Rai1. “Diceva che lui voleva, vuole vincere la sua lotta contro la malattia. Una malattia invalidante, che lo fa stare su quella carrozzina che però non vuole essere una prigione ma per lui deve assolutamente essere un motivo in più per farcela ed essere normale nonostante la malattia. Un motivo in più per dare speranza a chi vive e soffre nella sua condizione”: così la Daniele ha introdotto l’interpretazione di Ivan Cottini, il cui amore per la danza ha rappresentato una vera e propria terapia. Cottini si è esibito insieme alla sua maestra sulle note di “Fragile” di Elisa. Al termine i due hanno voluto augurare buon 2020 al pubblico di Storie Italiane. Eleonora lo ha raggiunto: “Tu dici sempre che la tua malattia è qualcosa da vincere”, lo ha incalzato. “Io l’ho vinta 4 anni fa quando è nata mia figlia, da quel momento sono totalmente guarito”, ha replicato Ivan.
IVAN COTTINI “MALATTIA STA ANDANDO AVANTI E…”
Cosa si augura Ivan Cottini per il nuovo anno in arrivo? “Per il prossimo anno spero che ancora per qualche mese riesco ancora a ballare, perchè purtroppo la malattia sta andando avanti e penso che non ne avrò per tanto per riuscire a ballare in modo decente”, ha spiegato Ivan. Il ragazzo ha poi aggiunto, in maniera ironica e tenera allo stesso tempo: “Poi per il prossimo anno sarei felicissimo essere un tuo opinionista se mi trovi un posto sul tuo divanetto”, ha aggiunto. “Ne saremo onorati”, la replica della padrona di casa. Infine ha voluto lanciare un messaggio a tutti gli spettatori: “Alla mattina quando ci svegliamo abbiamo la possibilità di scegliere come vivere, se svegliarci da malati o da protagonisti e rimanere i registi della propria vita come faccio io”. La sua maestra ha confermato la grande grinta e l’entusiasmo che lo caratterizza: “Lui non pensa alle terapie che deve fare, lui non pensa alla malattia ma pensa a creare”. Estremamente commossa Maria Teresa Ruta, che ha commentato: “è un esempio straordinario, una forza, colpisce quello che ha detto, la nascita di sua figlia che è stata una forza preziosissima. un uomo straordinario e un bravo ballerino”.