Ivana Spagna, proveniente dalla provincia di Verona, ha ottenuto un successo importante a 32 anni con il tormentone “Easy Lady”, che ha ottenuto una notorietà straordinaria sul mercato europeo ed extraeuropeo, per poi raggiungere anche il podio delle classifiche britanniche con un altro bravo, “Call me”. È stata inoltre l’ultima donna ad aver vinto il Festivalbar con il brano “Dance dance dance” nel 1987. Con “Gente come noi”, invece, ha conquistato la terza posizione al Festival di Sanremo 1995. Una carriera fatta di grandissimi successi, come gli oltre 20 milioni di dischi venduti: un traguardo che ha visto consegnare dalla FIMI il Disco d’Oro alla carriera.
Ivana Spagna ha percorso i primi passi nel mondo della musica nel 1969, dopo aver partecipato al concorso Girogarda. Dopo il primo contratto con l’etichetta Dischi Ricordi, ha iniziato a pubblicare i primi singoli. Il successo internazionale è arrivato però solamente più tardi, quasi vent’anni dopo, con due canzoni in inglese, “Easy lady” e “Jealousy”. Negli anni a seguire Spagna si conferma e arriva ad ottenere dei successi davvero importanti. Nel 1990, poi, il trasferimento a Los Angeles e negli anni a seguire importanti successi al Festival di Sanremo nel 1995, con un terzo posto con “Gente come noi” e poi nel 1996 il quarto posto con “E io penso a te”.
Ivana Spagna, chi è: “Non avevamo una lira ma c’era l’amore”
L’amore di Ivana Spagna per la musica è cominciato quando lei era appena una bambina. “Volevo fare la sorpresa a mio padre al ritorno da lavoro, lui suonava la fisarmonica da autodidatta. Quando l’ho sentito che faceva le scale ho suonato la canzone che lui amava e con le lacrime agli occhi mi ha detto: ‘La mia cucciola’” ha raccontato qualche tempo fa la cantante, ricordando la sua infanzia dolce e serena, nonostante la famiglia non fosse in condizioni economiche ottimali. “Non avevamo una lira ma c’era l’amore” ha rivelato l’artista, guardandosi indietro con nostalgia.