Il dolore di Ivano Fossati per l’abbandono del padre
La musica italiana è ricca di cantautori che, con le loro canzoni, hanno accompagnato la vita di intere generazioni. La puntata di Techetechetè in onda questa sera è dedicata proprio ai cantautori tra i quali spicca la presenza di Ivano Fossati, penna sopraffina che ha scritto veri e proprio capolavori, ma anche per altri artisti. Con la musica, Ivano Fossati ha trovato la propria strada grazie anche alla famiglia. Quando aveva solo un anno, infatti, Ivano Fossati fu abbandonato del padre. “L’unica cosa positiva è che stato partigiano a diciassette anni“, ricorderà molti anni dopo come riporta il Corriere. Senza la presenza del padre, Fossati cresce in un ambiente musicale grazie allo zio che suonana il clarinetto e al cugino che è un direttore d’orchestra. La musica influenza così tutta la vita di Fossati che, grazie alla propria arte incontra anche Mia Martini vivendo con lei sia una storia d’amore, ma anche professionale.
Ivano Fossati e il rapporto con Mia Martini
Con Mia Martini, Ivano Fossati a dato vita ad un sodalizio artistico e sentimentale unico regalando al pubblico veri e propri capolavori come La costruzione di un amore, Vola, Canto alla luna e E non finisce mica il cielo. La storia d’amore, piuttosto tormentata con Mia Martini, è durata circa dieci anni. Prima d’incontrare la sorella di Loredana Bertè, era stato sposato con Gildana Caputo. Con il matrimonio con quest’ultima è nato l’unico figlio del cantautore, Claudio. Schivo e riservato, l’artista non ha mai amato parlare della propria vita privata al punto da aver chiesto di non essere menzionato nel film dedicato a Mia Martini “Io sono Mia”.