Ivano Michetti: il racconto dell’ictus

Ivano Michetti, componente storico dei Cugini di campagna, pochi anni fa, è stato colpito da un ictus a causa del quale ha sfiorato la morte. L’artista ha affrontato momenti difficili a causa della malattia non nascondendo la paura di non farcela. Più volte ha raccontato il suo calvario e la lunga strada intraprese per riprendere in mano la sua vita e, ultimamente, l’ha fatto davanti alle telecamere di Ballando con le stelle 2024 non trattenendo le lacrime ed emozionando il pubblico di Raiuno.



“Ho avuto un aneurisma ischemico, non credo che uno ne esca facilmente da un incidente del genere. Io grazie alla presenza di mia moglie, è stata una cosa che ho superato bene. Dopo un concerto a 400 km da casa, mi metto a letto e dopo pochi minuti mi accorgo di dovermi alzare dal letto ma non riesco e sono ricaduto alla mia destra. È lì che mia moglie capisce che c’è qualcosa che non va, perché io blatero qualcosa poi non ricordo più nulla”, le parole a Ballando.



Ivano Michetti e la convalescenza dopo l’ictus

Fortunatamente, l’ictus non è stato fatale, ma la convalescenza e la ripresa è stata davvero lunga come ha raccontato lui stessi ai microfoni della trasmissione di Milly Carlucci. “Sono andato in coma. Durante il coma avevo 9 anni e mi apparve la Madonnina del pozzo… Lei mi apparve per l’ultima volta dopo, e mi disse ‘Ivano ti dovrai alzarti e camminare per andare a fare la fisioterapia”, ha detto.

Poi ha concluso: “Quando mi svegliai, mi passò di mente, io avevo tutta la parte destra paralizzata. Poi arrivarono tre dottori che mi dissero che io dovevo alzarmi e camminare, ed erano le stesse parole che mi aveva detto la Madonnina, quindi ho avuto fede e mi sono alzato e ho fatto un passo.”.