J-Ax: a Le Iene Inside le sue riflessioni sulla droga
A “Le Iene presentano Inside” va in onda anche il contributo di J-Ax nelle riflessioni sulla droga. Il rapper fa un discorso sulla cannabis in cui descrive soprattutto gli effetti collaterali, motivo per il quale ha dichiarato di non farne più uso. D’altra parte, è favorevole alla legalizzazione: «Certo che dovrebbe essere legale. In un Paese dov’è legale l’alcol, che è una droga più potente, dovrebbe essere legale anche la cannabis», ha dichiarato ai microfoni del programma di Italia 1. Si tratta di un tema che J-Ax conosce bene anche perché è dietro Mr. Nice, marchio che commercializza marijuana light, di cui è socio.
Con Fedez, tra l’altro, aveva lanciato un appello al governo Meloni per la legalizzazione dal palco del Festival di Sanremo nel febbraio scorso, replicato poi sul palco di Milano, ma senza il collega. Con gli Articolo 31 non hanno mai negato il suo sostegno alla cannabis, è sempre stato fiero esponente del movimento per la legalizzazione, tanto da inserirla in diverse canzoni del loro repertorio.
J-Ax sulla legalizzazione della cannabis
Negli anni J-Ax ha più volte preso posizione a favore della legalizzazione della cannabis. Nel 2021, ad esempio, pubblicò un post su Instagram in cui spiegava che «essere contro la legalizzazione è paragonabile a credere che la Terra sia piatta». Per il rapper bisogna «abbandonare gli stereotipi ammuffiti sulla marijuana». Già allora citava l’esempio della Germania, che annunciò l’intenzione di volerla legalizzare, cosa che poi è stata effettivamente fatta. «Gasparri ha dichiarato che la cannabis non diventerà mai legale in Italia perché ti fa diventare schiavo della droga. Numerosi studi hanno dimostrato come questo non sia solo falso, ma che la cannabis potrebbe essere ed è utilizzata per importanti scopi medici» tra cui, scherzò il rapper, «non farti diventare come Gasparri».
Secondo J-Ax ci sono anche benefici economici della legalizzazione, tema che però resta divisivo. In passato, però, J-Ax aveva spiegato di non poter più consumare marijuana: «Anche se faccio un tiro soltanto poi passo un’ora e quaranta d’inferno […] Io non posso più fumare erba, perché mi viene l’ansia. Vuoi sapere se causa effetti collaterali? Certo, io gli anni ’90 non me li ricordo quasi per niente».