J-Ax ospite della prima puntata del serale di Amici 2020 in onda da venerdì 28 febbraio 2020 su Canale 5. Il rapper torna così alla corte di Maria De Filippi dopo che ha alcuni anni fa è stato coach proprio durante la fase serale del talent show “Amici di Maria De Filippi”. Per l’occasione il rapper presenterà in studio l’ultima album di inediti dal titolo “ReAle” che arriva a due anni esatti di distanza dal disco dei record pubblicato con l’ex amico Fedez. Un disco importante che segna per l’artista un nuovo inizio visto che alla stampa ha dichiarato: “per me reale non sono i like, gli aerei privati, i red carpet, ma trovarsi bene negli ambienti normali”. Impossibile non parlare di Fedez e della loro amicizia finita improvvisamente; una vicenda su cui l’artista vuole metterci una pietra. A TgCom, in occasione della presentazione del disco, ha detto: “vorrei sottolineare che non mi sento un traditore. Sulla questione non rispondo, voglio che si parla di me per la mia musica. Basta fare domande in giro per capire come sono andate le cose”. Non solo, il rapper ha rivelato che all’interno del disco cè una traccia in cui parla di lui: “la vicenda viene liquidata con le prime battute, “Quando piove e diluvia”. Racconto tutto quello che è successo la settimana dopo la separazione. Venivo da una situazione in cui non ero felice”.



J-Ax su Junior Cally: “Il rap ha i suoi canoni”

Durante l’intervista, J-Ax ha parlato del rap e anche della recente polemica per via della partecipazione di Junior Cally a Sanremo 2020: “il rap ha i suoi canoni e la polemica è sbagliata alla radice. Eminem nel 2001 partecipò come superospite al festival, era strapagato e aveva appena fatto una canzone in cui raccontava a sua figlia come aveva ucciso sua madre. Ora rompete le palle? Almeno Cally è in gara e non è pagato. Mi sembra una polemica da poveretti anche perché pe rme una canzone è una canzone così come un film è un film”. Una presa di posizione quella del rapper che, ospite di Verissimo di Silvia Toffanin, ha anche ricordato la sua carriera con gli Articolo 31. “Quando finisce una storia di lavoro, di amore o di amicizia, ci sono sempre dei motivi e ognuno ha la sua verità” – ha precisato J-Ax dicendo – “le band ogni tanto si sciolgono e non voglio dirvi i motivi, perché si finisce per dire cose negative sull’altra persona”. Poi è arrivata la carriera da solista, anche se le cose non sono andate subito alla grande come ha raccontato: “il mio primo disco da solista non fu un successo commerciale, in quegli anni mi è capitato”.



J-Ax, la droga e il figlio

Impossibile non menzionare tra le hit di J-Ax “Ohi Maria”, brano cult degli anni Novante in cui inneggiava alla marijuana. A Verissimo ha ironizzato sulla canzone dicendo: “sono passato da ogni tipo di Maria, fino alla De Filippi. E sono anche riuscito a farle cantare Maria Salvador”. Poi ha anche parlato dell’ex amico Fedez: “sono molto orgoglioso della nostra collaborazione, abbiamo fatto un pezzo di storia della musica italiana. Abbiamo fatto delle grandi cose”. Infine ha parlato anche del figlio Nicolas: “è un tornado, è me all’ennesima potenza. Quando sono a casa, sono io che porto il bambino all’asilo, la sera gli faccio il bagnetto. È un privilegio che il successo non ti può dare”.

Leggi anche

Elaina Coker, moglie J-Ax/ L'incontro con il rapper le cambiò la vita: "Siamo due sopravvissuti"