Jacopo Berrettini disturbato dalle urla dei tifosi perde l’incontro contro Alex De Minaur
In questi giorni il centro dell’attenzione del mondo del tennis italiano sono due fratelli, Matteo e Jacopo Berrettini, il primo è protagonista dei Miami Open dove dovrà giocare gli ottavi di finale del torneo contro Alex De Minaur, mentre il secondo è stato vittima di un brutto episodio nel torneo del capoluogo campano. Infatti alla Tennis Cup Napoli Jacopo Berrettini disturbato dai tifosi ha sbagliato un semplice colpo di dritto che lo ha portato poi ad innervosirsi fino a perdere l’incontro per 6-7, la reazione è stata poi quella di spaccare la racchetta e fissare il pubblico che lo ha portato alla sconfitta.
Ripercorrendo l’accaduto durante il match di qualificazione contro Giovanni Fonio Jacopo Berrettini era in vantaggio per 5-3 quando prima di rispondere all’avversario è giunto dagli spalti un urlo che lo ha disturbato portandolo all’errore, segnalato l’episodio all’arbitro non è stata presa alcuna contromisura e per questo il ragazzo si è innervosito lasciando all’avversario la possibilità di recuperare. Alla fine del match ha sfogato tutta la sua frustrazione con la racchetta spaccandola contro il terreno per poi mettersi a fissare il pubblico che sugli spalti festeggiava la sua sconfitta.
Jacopo Berrettini disturbato, il caso analogo con Raul Brancaccio
Jacopo Berrettini disturbato si pensa per lo stesso motivo che ha portato il pubblico allo stesso episodio nel marzo dello scorso anno allo stesso torneo nei confronti del tennista Raul Brancaccio, dopo la sconfitta l’atleta tramite i suoi profili social aveva attaccato i tifosi che lui ha denunciato aver tifato contro e disturbato l’incontro perché avevano scommesso sulla vittoria dell’avversario. “Gente ignorante, inutile e vergognosa che rovina uno sport così bello solo per vincere scommesse e bollette. Sono contento di non vivere più qui, perché siete l’esempio di un popolo ignorante!”
Non si possono avere certezze sull’effettiva motivazione dietro all’episodio di Jacopo Berrettini e Raul Brancaccio ma la lettura del tennista può essere quella corretta e allo stesso tempo la più preoccupante e triste per il mondo dello sport, sicuramente non ciò che muove questo tipo di tifosi. La risposta di Berrettini non si è ancora fatta sentire e non si sa se arriverà mai o se è solo in attesa di sbollire la rabbia accumulata durante l’incontro della Tennis Cup Napoli, ma come molti ipotizzano le motivazioni dietro l’episodio sono state le stesse.