Si aggiungono ulteriori dettagli alla drammatica morte di Jacopo Compagnoni, fratello minore della campionessa di sci Deborah, ucciso da una valanga mentre si trovava a circa 2.850 metri di quota. Secondo quanto reso noto da La Presse, l’incidente sarebbe avvenuto durante una discesa fuori pista che Jacopo conosceva bene, ovvero quella del canale Nord del Monte Sorbetta, dove spesso nel ruolo di guida alpina e maestro di sci accompagnava altri sciatori. L’uomo aveva 40 anni ed era padre di due bambine. Al momento dell’incidente si trovava con un amico, che fortunatamente è rimasto illeso. È stato lui poi ad allertare i soccorsi.
Nonostante i soccorsi siano giunti in brevissimo tempo, ogni tentativo di rianimarlo si sarebbe rivelato vano. Jacopo Compagnoni è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Sondalo, ma per lui non c’è stato nulla da fare. Tanti i messaggi di cordoglio in queste ore, anche da parte della scuola di sci di Santa Caterina di Valfurva. Tra gli altri, il Soccorso alpino e speleologico lombardo, il quale si è unito al dolore della famiglia definendo Jacopo “molto conosciuto per la sua attività di guida alpina ed era anche stato soccorritore nella VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
JACOPO COMPAGNONI, FRATELLO DI DEBORAH MORTO: DRAMMATICO INCIDENTE AD ALTA QUOTA
È drammatico l’incidente avvenuto nel primo pomeriggio di giovedì 16 dicembre in alta Valtellina: Jacopo Compagnoni, il fratello 40enne della grande ex campionessa di sci alpino, è morto dopo essere stato travolto da una valanga a Valfurva (Sondrio) in zona Malerbe.
Dalle prime frazionarie notizie giunte in redazione, si parlava di «condizioni gravissime» per l’esperto sciatore e guida alpina professionista: in un primo momento, Rai News24 aveva parlato di incidente fatale, con Compagnoni dato per morto. Secondo però “Corriere della Sera” e “Il Giorno” le condizioni del fratello di Deborah Compagnoni sarebbero molto gravi ma non ancora compromesse. Dopo le 16.30 purtroppo la notizia iniziale è stata confermata: è lutto in famiglia Compagnoni con la morte del povero fratello sotto il peso della slavina improvvisa.
CHI È JACOPO COMPAGNONI, FRATELLO DELLA GRANDE EX CAMPIONESSA
Secondo quanto spiega “Il Giorno”, Jacopo Compagnoni insieme a un amico scialpinista come lui, stava scendendo con gli sci d’alpinismo dal canale Nord del Monte Sobretta: il punto si trova a circa 2.850 metri di quota, ed è proprio in quel frangente quando è avvenuto il distacco del cumulo di neve e ghiaccio. La valanga è discesa di un centinaio di metri, travolgendo i due amici: l’elicottero dell’Areu è intervenuto immediatamente per i soccorsi – chiamato dall’amico miracolosamente illeso – con i militari del Sagf della Guardia di Finanza e il Soccorso Alpino della VI Delegazione di Valtellina e Valchiavenna. Jacopo Compagnoni è stato trasportato in codice rosso, mentre l’amico è stato soccorso in stato di choc ma in condizioni fisiche buone (ora si trova ricoverato a Sondalo). Purtroppo pochi minuti dopo la conferma dai soccorritori: Jacopo non ce l’ha fatta. Aveva fatto della passione della montagna una vera e propria professione: mentre la sorella vinceva Coppa del Mondo e Medaglia Olimpica a ripetizione, confermandosi una delle migliori sciatrici della storia azzurra, il fratello Jacopo era divenuto Guida Alpina, maestro d’alpinismo e maestro di sci.