Jacques Charrier è stato uno degli uomini più importanti, nonché secondo marito, nella vita sentimentale di Brigitte Bardot. Dopo aver chiuso il suo primo matrimonio, la showgirl intrattiene diverse relazioni con volti noti del mondo dello spettacolo: dalla storia segreta con Gilbert Bécaud al rapporto con l’attore Raf Vallone, fino all’incontro con il cantante Sacha Distel e al colpo di fulmine con l’attore Jacques Charrier, che diventerà suo marito nel 1959. Dopo un solo anno Brigitte Bardot e il compagno mettono al mondo il loro unico figlio, Nicolas-Jacques Charrier.
La nascita del bimbo manda in crisi la grande star francese che inizialmente lo rifiuta e lo affida immediatamente ad una nutrice. Dopo il matrimonio con il marito e la nascita del figlio, la donna deve fare i conti con una crescente pressione mediatica che le creerà non pochi problemi personali. La cantante infatti sprofonderà nel buio più totale, pensando più volte al suicidio e portando al capolinea la sua relazione.
Il sipario sulla carriera di Jacques Charrier, il secondo marito di Brigitte Bardot
Dopo la rottura dal marito, anche la situazione con il figlio non migliora. Anni dopo la Bardot verrà citata in tribunale dall’ex compagno e da Nicolas-Jacques per alcuni contenuti apparsi nel libro autobiografico “Mi chiamano B.B.” nel quale avrebbe descritto l’ex compagno come una persona bruta e alle prese con problemi di dipendenza dall’alcol e, per quanto concerne il figlio, che avrebbe voluto abortire.
La fine dell’amore con Brigitte, ad ogni modo, causò non poche conseguenze sulla carriera di attore di Charrier, che recitò un’ultima volta sul piccolo schermo nel 1981 nel telefilm Salut champion. Da lì in avanti il buio più totale…