Jake Blake, lo sciamano pro-Trump che ha guidato l’assalto a Capitol Hill, a Washington, è uno dei volti che più ha colpito l’opinione pubblica. Mascherato da vichingo, con in testa delle corna da bisonte e il volto dipinto con i colori della bandiera americana, le sue foto scattate durante l’insurrezione al Senato hanno fatto rapidamente il giro del web.
Nel giro di poco tempo sono saltate fuori molte informazioni sul suo passato. 32enne di origini italiane, volto noto degli ambienti di ultradestra americani, è uno dei più attivi aderenti della setta complottista QAnon.



 

QAnon: è questo uno dei termini più citati dai media nelle ultime ore. Ma di cosa si tratta esattamente? QAnon è una teoria del complotto nata in ambienti di estrema destra che postula l’esistenza di una trama segreta organizzata da un presunto Deep State, il cui obiettivo è di colpire Donald Trump e i suoi sostenitori. Il tycoon sarebbe finito nel nel mirino di questa “elite” per aver scardinato il nuovo ordine mondiale, considerato colluso con reti di pedofilia, pratiche ebraiche oscure e cabale occulte. In questo momento QAnon è la teoria cospirazionista più diffusa, che conta adepti non solo negli Stati Uniti d’America ma, complice anche la pandemia, perfino in altri paesi del mondo. Tra questi anche l’Italia: QAnon Italy presenta Trump come un prescelto di Dio per condurre una guerra contro le forze del male, di cui fanno parte Gates, Obama, Clinton e Soros.



(Aggiornamento di Silvia Polvere)

JAKE ANGELI, IL VICHINGO DI QUANON : SPUNTA IL PASSATO DA AMBIENTALISTA

Jake Angeli, l’italo americano “sciamano di QAnon” che ha guidato l’assalto nell’aula del Senato a Washington è descritto come una sorta di “influencer” attivissimo sui social nel divulgare teorie cospirazioniste. Delle sue teorie bislacche si è detto di tutto ma dal suo passato spunta, a sorpresa, anche il suo ruolo di ambientalista in prima linea, come rivela Repubblica.it. Proprio del suo passato stupisce oggi, alla luce di quanto accaduto, quanto documentato da vari siti americani dai quali trapelerebbe una convinta militanza ambientalista da attivista del climate change sebbene sia un ultras trumpiano.



Tutto si interrompe con la sua storia recente anticipata sui social con la sua partecipazione a varie manifestazioni di Maricopa insieme al complottista americano Alex Jones. Lo scorso 30 novembre aveva pubblicato le sue foto durante una “finta udienza” tenuta da Rudolph Giuliani: “Con onore sono tra tanti fantastici patrioti” scriveva “gratificato” da centinaia di like. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

JAKE ANGELI “FAUTORE BLACK LIVES MATTER”: MA È UNA BUFALA

Jake Angeli, il 32enne “vichingo” trumpiano di origini italiane, si fa chiamare “sciamano di QAnon” ed è uno dei volti protagonisti della rivolta di ieri che ha portato all’assalto di Washington. Vestito da nativo americano con tanto di corna da bisonte resterà certamente tra i segni indelebili di una delle giornate più cupe della storia d’America degli ultimi 10 anni. Il suo nome, come rammenta Repubblica, è già particolarmente noto negli ambienti dell’ultradestra complottista in America. La sua convinzione è che il mondo sia guidato da una rete di pedofili che odiano il suo idolo Donald Trump. Ed è solito scriverlo con una certa frequenza sui suoi social dove avrebbe un discreto seguito. Tra i più attivi aderenti alla setta complottista QAnon, nei mesi scorsi fu il protagonista di un’altra protesta. In particolare lo scorso anno è stato in prima linea nella manifestazione in Arizona contro “l’elezione rubata”. Nel corso della protesta ha espresso con convinzione le sue credenze derivanti dalla setta complottista di cui fa parte. In diverse occasioni, come fa notare il sito Bufale.net, il 32enne è stato associato dai sovranisti al movimento Black Lives Matter ma si tratta di una notizia errata in quanto il solo movimento a cui appartiene è quello di QAnon che lo stesso rivendica sui social. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

JAKE ANGELI, CHI È LO SCIAMANO DELLA RIVOLTA PRO-TRUMP?

Chi è Jake Angeli? Questa è la domanda che tanti si stanno ponendo in queste ore. Stiamo parlando infatti dello “sciamano di QAnon” che ha guidato la rivolta pro-Trump ieri al Campidoglio di Washington. Immagini che passeranno alla storia – anche purtroppo per la morte di una manifestante – e che vedono come protagonista questo 32enne di origini italiane…

Vestito da vichingo, con tanto di cappello con corna, pelliccia e faccia dipinta con i colori della bandiera degli Stati Uniti, Jake Angeli ha fatto il giro del web per le numerose immagini scattate all’interno del Campidoglio e non è certamente un volto nuovo. L’uomo – attore ma anche doppiatore – infatti è noto negli ambienti dell’ultradestra complotti sta americana ed è uno dei più grandi sostenitori di QAnon.

CHI É JAKE ANGELI, LO SCIAMANO DI QANON?

Residente a Phoenix, Jake Angeli era già diventato noto sui social network qualche tempo fa per la sua “performance” nel corso delle proteste in Arizona contro le elezioni “rubate”. Da fedele sostenitore di QAnon, il 32enne appoggia la teoria complottista secondo la quale esisterebbe una trama segreta organizzata da poteri occulti che agirebbe contro Donald Trump ed i suo elettori. «Il mio compito è quello di spiegare cosa rappresenta QAnon e altre verità che rimangono nascoste», le sue parole in una intervista rilasciata a The Arizona Republic.

Jake Angeli ha inoltre messo nel mirino i media per aver criticato Donald Trump e per aver ingigantito l’emergenza coronavirus.  La stampa statunitense mette in risalto che l’italoamericano è presente ad ogni evento a sostegno del tycoon ed è sempre vestito e truccato allo stesso modo, portando con sé il cartello «Q mi ha mandato». Tra le curiosità che non sono passate inosservate sul web, un tatuaggio legato al muro eretto da Trump al confine con il Messico e un altro legato alla simbologia vichinga (accostato anche a gruppi di estrema destra o neonazisti)…