E’ stato vittima di una sparatoria Jake E. Lee, ex chitarrista di Ozzy Osbourne. Al momento l’uomo si trova in terapia intensiva mentre coloro che gli hanno sparato non sono stati ancora arrestati. Come riferito da numerosi media in queste ultime ore, a cominciare da TMZ, si sa che Jake E. Lee stesse camminando in strada per accompagnare il cane quando è stato appunto raggiunto da alcuni colpi di pistola che lo hanno ferito in maniera molto grave, obbligando l’intervento degli uomini del personale sanitario.



“Sono passati 37 anni da quando ho visto l’ultima volta Jake E. Lee – sono le parole proprio di Ozzy Osbourne a TMZ – ma questo non toglie lo shock di sapere cosa gli è successo oggi (ieri ndr). È solo un altro insensato atto di violenza armata. Mando i miei pensieri a lui e alla sua bellissima figlia, Jade. Spero solo che stia bene”, ha concluso il noto frontman dei Black Sabbath. Al momento si trova ancora in ospedale in quel di Las Vegas, la stessa metropoli dove appunto è avvenuta la sparatoria.



JAKE E. LEE, FERITO IN UNA SPARATORIA: COSA E’ SUCCESSO?

Ma cosa è successo? Secondo quanto riferito dal portale americano i fatti si sarebbero svolti due giorni fa, martedì 15 ottobre 2024, in mattinata. Mentre Jake E. Lee stava portando fuori il cane è appunto stato raggiunto da una serie di colpi di arma da fuoco. Fortunatamente Lee è rimasto sempre cosciente e si sta riprendendo dopo l’aggressione, anche se comunque, ripetiamo, è ancora in terapia intensiva e la sua prognosi resta riservata.

Certamente non è in pericolo di vita e questa è senza dubbio un’ottima notizia, quasi un miracolo tenendo conto della natura delle ferite. Nel frattempo le autorità hanno aperto una indagine per cercare di capire cosa sia accaduto e se Jake E. Lee sia rimasto coinvolto in una sparatoria che non lo riguardava, o se realmente qualcuno abbia sparato contro i lui.



JAKE E. LEE, FERITO IN UNA SPARATORIA: UNA VITTIMA COLLATERALE?

Dalle prime indiscrezioni sembra che la polizia propenda per il primo scenario, con il chitarrista che sia quindi stato una vittima collaterale, ma in ogni caso si sta cercando di scavare a fondo per ricostruire nel dettaglio l’episodio anche se, ripetiamo, nessun arresto dalla Las Vegas Metro Police è stato fino ad oggi portato a termine.

Nel frattempo Jake E. Lee e la sua famiglia hanno chiesto il rispetto della loro privacy di modo che lo stesso artista possa riprendersi al meglio. Jake è divenuto il chitarrista di Ozzy Osbourne nel lontano 1982, 42 anni fa, a seguito della morte del precedente chitarrista, Randy Rhoads. Ha firmato album storici del Black Sabbath come ad esempio Bark at the moon del 1983, e The Ultimate Sin del 1986, inoltre, è divenuto famosissimo in tutto il mondo per i suoi mitici assoli nei brani “Shot in the Dark” e “Killer of Giants”.