Grave lutto nel mondo della musica, ed in particolare del rock e del metal: è morto James Kottak. Si tratta del batterista degli Scorpions e dei Kingdome Come, e aveva solo 61 anni. A darne notizia sono i principali media musicali, sottolineando come Kottak abbia lavorato, oltre alle due band di cui sopra, anche con i Warrant e i Dio, seppur per un breve periodo. Il batterista e musicista ha preso anche parte ad altri progetti, come ad esempio quello con la band Krunk negli anni ’90, in cui cantava e suonava la chitarra.



Un polistrumentista quindi, il cui talento è stato riconosciuto all’unanimità nel mondo del rock, alla luce appunto della sua carriera di prestigio. Sui social sono molti coloro che piangono la morte di James Kottak, a cominciare dal suo compagno di band dei Kingdome Come, Johnny JB Frank, il bassista, che attraverso i suoi canali social ha scritto: “Rock Forever in Peace Brother James Kottak. James è in Paradiso adesso”.



JAMES KOTTAK, MORTO IL BATTERISTA DEGLI SCORPIONS: IL CORDOGLIO E LA CARRIERA

Così invece Tim Ripper Owens, ex Judas Priest e attuale cantante dei KK’S Priest Tim: “Orribile notizia della scomparsa del mio amico, compagno di band e incredibile batterista James Kottak! Abbiamo passato dei momenti fantastici con gli A New Revenge/Project Rock!!! Ecco un video on the road realizzato per il demo ‘Here’s To Us’! Ci mancherai”, parole riportate sempre sui social. Infine Rikki Rockett, batterista dei Poison, che ha semplicemente ricordato il collega attraverso un post pubblicato su X (ex Twitter), in cui si legge “RIP … James Kottak”, riposa in pace.



Kottak ha suonato con gli Scorpions per ben 21 anni, dal 1995 al 2016, mentre in precedenza era stato un membro dei Warrant (1994-1996), oltre che dei Kingdome Come (1987-1989). Ha preso parte anche ai Montrose (1987), quindi Wild Horses nel 1991 e nel biennio 2002-2003, ed ha suonato con i Buster Brown a metà anni ottanta.