Britney Spears nuovamente nella bufera: questa volta per colpa del padre Jamie accusato di violenza sul nipote tredicenne Sean Preston. Non c’è pace per la reginetta del pop che in queste ore è finita su tutti i magazine americani ed internazionali per via della polemica che ha travolto il padre Jamie Spears. Dopo il caos creato dal movimento Free Britney, questa volta Jamie finisce nuovamente ‘sotto accusa’ per possibili violenze sul nipote di tredici anni Sean Preston. A denunciare l’ex suocero è stato Kevin Federline, l’ex marito della cantante, dopo una violenza discussione avvenuta lo scorso 24 agosto presso la casa di Jamie. Il nonno, dopo aver discusso animatamente con i due figli Jayden James Federline e Sean Federline nati dal matrimonio tra Britney e Kevin Federline, sarebbe arrivato ad alzare le mani sul nipote costringendolo a nascondersi in camera da letto.
Jamie, il padre di Britney Spears ‘avrebbe alzato le mani’ sul nipote Sean
L’ira del nonno Jamie Spears non si sarebbe fermata, stando alle prime indiscrezioni trapelate dai media americani, visto che l’uomo pare abbia sfondato la porta della camera dove il nipote si era rifugiato arrivando al gesto estremo. Ecco cosa ha riportato TMZ: “Fonti delle forze dell’ordine ci hanno riferito che il presunto incidente è avvenuto il 24 agosto nella casa di Jamie Spears nella contea di Ventura. Ci è stato detto che Federline afferma che suo figlio di 13 anni e Jamie hanno litigato e, a un certo punto, Jamie avrebbe alzato le mani”. Il sito web di gossip, nato nel 2005 come una collaborazione fra America Online e Telepictures Productions, prosegue scrivendo: “Le nostre fonti dicono che Jamie ha sfondato una porta per raggiungere suo nipote e lo ha preso una volta che era nella stanza. Sembra che Britney abbia preso i suoi bambini e li abbia portati a casa sua, dove l’ha raggiunta Kevin”. Ma non finisce qui, visto che il sito sempre sulla vicenda scrive: “l’incidente è stato così grave che Kevin il giorno dopo si è presentato al dipartimento dello sceriffo di Ventura. Ci è stato detto che gli investigatori hanno già sentito i testimoni e hanno consegnato i loro risultati all’ufficio del D.A”.