Jannik Sinner, orgoglio per lo sport italiano: “Sono felice per il nostro Paese…”

Lo sport è fatto di agonismo, passione e sacrificio; valori fondamentali e necessari per raggiungere i tanto agognati successi. Dopo 47 anni tra fallimenti, brucianti sconfitte e voglia di fare sempre meglio, l’Italia è tornata al trionfo in Coppa Davis. Nel merito del successo non si può che considerare evidente l’apporto di Jannik Sinner sempre più stella del tennis non solo italiano ma mondiale. Reduce dalla gioia per la storica vittoria, lo sportivo ha raccontato le sue emozioni in un’ampia intervista per il quotidiano Libero.



“La mia gioia è indescrivibile, sono felice per tutta la squadra e per il nostro Paese. Vincere la Coppa Davis è il finale migliore per questa straordinaria stagione”. Inizia così Jannik Sinner che menziona giustamente un’annata che lo ha consacrato come fuoriclasse del tennis in ambito mondiale. “Sono felice e orgoglioso di essere italiano e di rappresentare il mio Paese. Quanti anni avevo quando ho iniziato a sognare di diventare il numero 1? Non me lo ricordo, ma so che è sempre stato il mio sogno da bambino”. In riferimento all’ascesa prorompente condita da successi e soddisfazioni, Jannik Sinner ha offerto il suo parere sulle stelle italiane del passato. “Rischio di diventare il più grande tennista italiano? Il nostro Paese ha tanti grandi tennisti e tenniste; Adriano e Nicola hanno fatto tantissimo per il nostro bellissimo sport; non dimentichiamo Francesca Schiavone e Flavia Pennetta che hanno vinto uno slam come anche Bolelli e Fognini in doppio”.



Jannik Sinner, dopo la Coppa Davis il pensiero è già al futuro: “Ora mi riposo, poi la nuova stagione…”

Proseguendo nell’intervista per Libero, Jannik Sinner è stato incalzato sugli ultimi successi ai danni di Novak Djokovic. Il tennista ha così argomentato sulla soddisfazione nel battere per ben 3 volte nell’ultimo anno il numero uno al mondo. “Io mi concentro solo sul punto successivo da dover conquistare; ci credo sempre fino alla fine. La bellezza del nostro sport è anche quella, che la partita non è finita fino all’ultimo punto. Sono molto orgoglioso di queste vittorie contro Djokovic e voglio anche ringraziare il mio compagno di doppio, Lorenzo Sonego, con cui abbiamo vinto quel match importantissimo”. Tornando sul successo in Coppa Davis dopo 47 anni, Jannik Sinner ha spiegato: “Ne sono onorato e super felice; poter festeggiare questo momento storico insieme ai miei compagni e allo staff è fantastico…”



Verso il finire dell’intervista per il quotidiano, Jannik Sinner ha offerto un pensiero generale sulla sua squadra in considerazione dell’ottima annata, aggiungendo alcune curiosità legate al calcio. “In questa stagione abbiamo sofferto ma siamo una squadra unita; ognuno di noi può sorridere di questo successo. Chiudere così la stagione è bellissimo… Se sono tifoso di calcio? Ovviamente da italiano lo seguo molto; sono milanista e quando posso guardo sempre le partite dei miei rossoneri”. Il tennista ha poi concluso: “Ho lavorato tanto anche quando ero stanco, ora mi riposo per prepararmi al meglio alla prossima stagione”.