JANNIK SINNER AI QUARTI DEL MIAMI OPEN 2021
Alle ore 21:00 italiane di questa sera, mercoledì 31 marzo, Jannik Sinner avrà un appuntamento con il destino, almeno il suo: un quarto di finale al Miami Open 2021 per arrivare per la prima volta in carriera alla semifinale di un Masters 1000. Il tennista altoatesino è l’uomo del momento, inteso anche come grande speranza azzurra: forse anche più di Matteo Berrettini, un po’ perché la carta d’identità è ben più giovane (5 anni), perché il romano alla sua età non aveva questi colpi e risultato e perché Matteo, dopo un 2019 straripante, si è a dire il vero un po’ fermato. Sinner invece giocherà contro Alexander Bublik, kazako di 23 anni: come spiegato da lui, in un’intervista a ubitennis.com, si tratta di un giocatore che non conosce tantissimo anche se lo ha battuto (in rimonta) una settimana fa a Dubai. “Sicuramente sarà un match difficile, anche perché se uno arriva ai quarti ci sarà un motivo” ha spiegato; motivo che ovviamente riguarda anche lui, che non vuole porsi obiettivi se non quello di andare più lontano nel torneo, e per questo si concentrerà esclusivamente su quello che deve fare in campo.
SINNER SU RUUSUVUORI E IL TEMPO LIBERO
Non conosce Bublik, ma Jannik Sinner è in buoni rapporti con Emil Ruusuvuori: il finlandese, battuto ieri agli ottavi del Miami Open 2021, è un partner di allenamento con il quale ha scambiato spesso. “Un bravo ragazzo, ma dico sempre che in partita cambia tutto perché magari un giocatore varia la tattica e ci sono pressioni diverse”. Un modo per dire che arrivare ai quarti con un netto 6-3 6-2 non è stato facile: Sinner ha sottolineato come Ruusuvuori abbia giocato un grande torneo battendo anche Alexander Zverev, che forse era un po’ stanco e che lui personalmente ha servito un po’ più forte sapendo che avrebbe potuto correre dei rischi. Poi, si è concentrato sul tempo libero: ha ammesso che nonostante sia seguito da un nutrizionista non rinuncia ai piaceri della gola (parlando ad esempio di un dessert serale) e rimarcato che per lui bolla o non bolla non fa differenza, perché “quando ho del tempo libero, il 90% lo passo a guardare tennis, mi piace farlo, o al massimo mi rilasso e guardo una serie tv”. Insomma, un Sinner che non si dà alla pazza gioia: sempre concentrato su quello che gli riesce meglio, ovvero giocare a tennis e vincere.