Jasmine Carrisi si racconta senza filtri, tra dolore e forza: l’intervista
Può dirsi una dei figli d’arte più chiacchierati di sempre, Jasmine Carrisi, che mentre sogna sotto l’albero di Natale l’upgrade in America si racconta in toto tra le pagine di Chi. Nel nuovo numero del magazine, in un’intervista inedita, la figlia d’arte primogenita dell’amore sbocciato tra il cantante Al Banco Carrisi e l’ex velina storica di Striscia La notizia Loredana Lecciso si svela senza filtri, senza nascondere in particolare che dopo gli studi volerà nel vecchio continente americano per conquistare la sua indipendenza dal dualismo mediatico che la vincola da sempre, anche all’età attuale di 21enne, ai suoi genitori d’arte. Al di là del peso delle etichette che le affibbiano gli hater-, di raccomandata e figlia di, in quanto figlia d’arte, Jasmine Carrisi si dichiara ambiziosa, sognando un palco tutto suo, come lei stessa dichiara nella nuova intervista, dopo aver conquistato il posto di giudice in coppia con Al Bano a The Voice Senior e mentre si attende il debutto della serie I Carrisi.
Nell’attesa che il nuovo progetto si concretizzi, intanto, Jasmine Carrisi si dedica alla sua attività di tiktoker sul popolare social TikTok, dove ama condividere i suoi contenuti in formato video con i follower e non, ispirandosi “ai trend del momento”.
Jasmine Carrisi: single, oltre il peso delle etichette
Il primo bacio lo dava all’età di 13 anni, anche se questo non si rivelava per niente romantico, quindi non lo ricorda come il vero primo kiss della sua vita. E, restando in tema gossip, la figlia d’arte ha fatto parlare a lungo di sé per una chiacchierata liaison con Giovanni Antonacci, il figlio di Biagio Antonacci, che lei conferma seppur dicendola evoluta in una natura diversa rispetto a quella ripresa dai media: “Una sana frequentazione diventata poi una piacevole amicizia”. Allo stato attuale la bionda figlia d’arte sarebbe single e, in passato, oltre il peso delle etichette, dovute in primis alla popolarità dei genitori, ha subito anche atteggiamenti avversi a sfondo di bullismo, per cui ha sofferto tanto, e non é mancato per lei il ricorso alla psicoterapia. Cosa ha imparato dal periodo dell’analisi? “L’importanza dell’accettazione”, dichiara. Tra le etichette degli hater c’é quella di “rifatta”, ma Jasmine Carrisi assicura di essere ricorda solo ad un filler alle labbra. Insomma, la figlia d’arte é l’esempio vivente che non é proprio tutto ciò che sembra…