JASMINE PAOLINI KO NELLA FINALE DI WIMBLEDON 2024, MA LA SUA RESTA UNA FAVOLA SPORTIVA
Jasmine Paolini non ha vinto Wimbledon 2024, si è dovuta inchinare alla ceca Barbora Krejcikova nella finale del torneo più prestigioso del mondo e naturalmente resta un po’ di delusione, anche perché la partita è stata combattuta e si è decisa solo nel terzo set, con il decimo e ultimo game che ha visto anche un paio di palle break per la lucchese – chissà come sarebbe andata, anche se la storia ovviamente non si fa con le ipotesi. Non c’è stato il lieto fine, ma parliamoci chiaro: solo sei mesi fa, tutto quello che Jasmine Paolini ha compito nella stagione 2024 sarebbe sembrato un sogno e di conseguenza non è retorico stavolta parlare di “favola sportiva”.
Ne abbiamo già accennato: Jasmine Paolini ha compiuto 28 anni il 4 gennaio scorso, un’età nella quale agonisticamente parlando non si è più così giovani, in particolare nel tennis femminile dove molte campionesse esplodono già da teenager. Ebbene, se tornassimo a quel giorno, poco più di sei mesi fa, i numeri della carriera di Jasmine Paolini ci avrebbero parlato di una giocatrice mai oltre il secondo turno nei tornei dello Slam (tre volte al Roland Garros e una agli US Open) e con un quarto di finale a Cincinnati 2023 come miglior risultato nei WTA 1000, mentre l’unica vittoria risaliva al 2021, un torneo di categoria 250 in Slovenia.
JASMINE PAOLINI E UN 2024 FANTASTICO: DA DUBAI AL ROLAND GARROS FINO A WIMBLEDON
Gli orizzonti di Jasmine Paolini sembravano quindi essere quelli di una giocatrice che può navigare attorno alla posizione numero 30, magari migliore italiana in un momento in cui il nostro tennis è nettamente “sbilanciato” in favore del settore maschile, ma poco di più. Poi però il magico 2024 ha cominciato a regalare risultati, come gli ottavi di finale agli Australian Open, prima volta nella seconda settimana di uno Slam, e soprattutto il meraviglioso trionfo nel WTA 1000 di Dubai a febbraio, che ha proiettato Jasmine Paolini tra le 15 migliori giocatrici del mondo.
Il resto è storia davvero recentissima: la finale al Roland Garros e poi quella a Wimbledon, per intenderci dobbiamo evidenziare che l’ultima giocatrice al mondo capace di fare questa doppietta di finali Slam consecutive era stata una certa Serena Williams quasi dieci anni fa. Si tratta anche della prima italiana capace di andare in finale in due differenti tornei del Grande Slam, non ci erano mai riuscite nemmeno Francesca Schiavone e Flavia Pennetta. A questo punto, il bello potrebbe ancora venire: ci sono a breve le Olimpiadi e poi dobbiamo ricordare che pure agli US Open nel 2023 Jasmine Paolini era uscita al primo turno. Con un bel cammino la classifica migliorerebbe ancora e poi chissà, ci sarebbe da sfatare il tabù delle finali…