Jasmine Trinca è stata una delle attrici-protagoniste della serata dei Daviha d di Donatello 2020. La Trinca ha trionfato per l’appunto nella categoria Miglior attrice protagonista per la sua interpretazione di Annamaria ne La dea fortuna. Nel suo discorso di ringraziamento, dopo la proclamazione, cita le parole del suo regista Fernandez Ozpetek, il quale – in riferimento al suo personaggio – l’ha rassicurata sul fatto che una grande parte non si misura in termini di tempo di permanenza sullo schermo. Quella di Jasmine, infatti, è nei fatti una ‘piccola’ parte, tuttavia fondamentale per lo sviluppo della trama. Nonostante la sua toccata e fuga davanti alla telecamera, l’attrice ha avuto modo di farsi notare e di distinguersi tra altre pur illustre e capaci colleghe. Molto tenera l’incursione della figlia Elsa dopo l’annuncio, che si congratula con lei come può fare una bambina di dieci anni (vale a dire, con tante coccole). (agg. di Rossella Pastore)
La candidatura ai David di Jasmine Trinca
Riflettori puntati questa sera su Rai 1 su Jasmine Trinca, candidata come “Miglior Attrice Protagonista” all’edizione 2020 dei David di Donatello, grazie alla pellicola in concorso “La Dea Fortuna”. Questa sera infatti l’attrice romana, dopo averperso per un soffio il riconoscimento “Sulla mia pelle” nel 2019, oggi potrebbe rifarsi e dunque aggiungere in bacheca la statuetta. Bacheca che per l’attrice oggi 39 enne davvero non risulta sguarnita: vi sono infatti 1 David di Donatello, 4 Nastri d’argento (uno per “La meglio gioventù”) e 2 Globi d’oro e 2 Ciak d’oro per l’attrice che ha esordito a soli 19 anni nel noto filM di Nanni Moretti “La Stanza del figlio”. Ma oltre alla sua carriera di attrice, Jasmine Trinca occupa le scene anche in veste di grande doppiatrice grazie al suo timbro forte e profondo. Il suo ultimo lavoro è uscito lo scorso febbraio, “Alla mia piccola Sama”, documentario dove dove Jasmine Trinca ha prestato la voce a For Sama. L’opera, pluripremiata, della regista siriana Waad Al-Khateab racconta la resistenza ad Aleppo e dell’amore materno sotto i bombardamenti, di cui l’attrice romana è voce narrante e convincente della drammatica storia.
JASMINE TRINCA, MAMMA SINGLE DELLA PICCOLA ELSA
Guardando poi anche agli ultimi gossip, vediamo che, oltre che madre affettuosa della piccola Elsa, Jasmine Trinca oggi è single dopo la separazione dall’ex compagno, Antonio Piarulli, che conosceva dai tempi dell’università. Della fine della loro relazione l’attrice non ha mai voluto dare troppi dettagli, neppure nell’ultima intervista esclusiva fatta a Silvia Toffanin nel salotto di “Verissimo”. In quell’occasione però l’attrice confessò, tra le righe l’addio, di aver cambiato rotta in amore: “Sono tornata a vivere nella casa in cui sono cresciuta, io con mia figlia, che oggi dorme nella mia vecchia stanza”. Una decisione che certo testimonia la sua personalità forte e indipendente, che come la stessa romana ha ammesso, le deriva dalla madre: “Mamma mi ha lasciato in eredità una femminilità combattiva, focalizzata su se stessa, che non dipende da nessuno”.